UN VOLTO DI SUCCESSO - Jeremy Clarkson (al centro nella foto insieme agli altri due presentatori) è probabilmente il volto più celebre nel mondo dell’informazione automobilistica. Grazie al suo taglio scanzonato, esagerato e divertente (ma sempre estremamente argomentato) la sua trasmissione Top Gear è popolarissima tra gli appassionati di auto non solo britannici. Per il simpatico e giocherellone Jeremy, che incarna Top Gear dal 1977, quando la trasmissione nacque, la cosa si traduce anche in una notevole fonte di guadagno. Per il 2011 la BBC ha reso pubblico (come per tutti i suoi collaboratori) di avergli riconosciuto emolumenti per 4,5 milioni di euro.
SUA L’IDEA E LA REALIZZAZIONE - Per la precisione il faraonico conto è il risultato della somma di più voci. 640 mila euro è il compenso di Jeremy per la sua attività di conduttore; 450 mila euro gli vengono riconosciuti per la licenza della trasmissione, che evidentemente gli appartiene. E c’è poi la voce più importante: quella derivata dalle inserzioni commerciali cioè la pubblicità. A gestirle è una società che per il 30% appartiene proprio a Jeremy. E l’anno scorso la “Bedder 6” - questo il nome della società - ha fruttato al presentatore a 4 ruote più scatenato che ci sia, la bella somma di 3,5 milioni di euro. D’altra parte bisogna tenere presente che la trasmissione è seguita complessivamente da circa 350 milioni di telespettatori sparsi nel mondo e, come riconosce la BBC, porta all’emittente lauti incassi pubblicitari.