La Kimera EVO37 è quasi sold out

O chi le vede anche come oggetti, belli, che hanno principalmente una funzione. Non solo soprammobili da collezionare.

Nella fattispecie, trovo che per quanto riguarda la Kimera EVO37 ci siano contrasti enormi nel modo in cui è stata realizzata: ci sono raffinatezze degne di nota, vedi alcuni particolari della meccanica contrapposti ad aspetti penosi per un'auto di questo prezzo, vedi materiali ed esecuzione dei pannelli della carrozzeria e scelte discutibili per quanto riguarda le finiture interne che, pur trattandosi di un restomod, a mio parere avrebbero dovuto restare più coerenti con l’originale, il vellutino non è proprio lo stesso... Personalmente, comprendo e condivido alcune modifiche dettate dalla necessità di sopperire all’irreperibilità di alcuni componenti oppure al poter continuare ad utilizzare le auto più anziane, tipo la modifica degli impianti frenanti con l’aggiunta dei freni anteriori su auto anteguerra che ne erano prive, ma trovo il restomod un concetto senza senso, come restaurare la Gioconda con il volto di Adriana Lima… ma coerente con il periodo attuale di decadenza, dove le idee scarseggiano. Senza senso in quanto in antitesi con la storia dell'automobile, nata nel periodo del futurismo quindi sempre proiettata nel futuro, mai nel passato, un tempo si aspettava con ansia il prossimo modello, non si sbavava sulla copia del vecchio. Qui si parla di Lancia, senza citare altri precedenti meno noti alla massa, pensate un po’ se Pinin Farina avesse presentato la Florida ispirandosi all'Astura oppure Bertone nel 1970 avesse presentato la Strato's "Zero" con una linea ispirata a quella seppur bellissima dell'Aurelia... ma quelli erano altri tempi, c'era fermento, fantasia, idee, tutto ciò oggi è fermo da anni, per cui si guarda al passato, così non si sbaglia... Basta BAT (di certo qualcuno di voi le conosce), basta Florida, basta Strato's, oggi si discute della copia, pardon, del restomod di una splendida auto da rally (rallye per Lancia) di 40 anni fa oppure su auto replica, chissà cosa ci regalerà il Design Day Lancia. Che tristezza... Da appassionato Lancia, mi permetto un ulteriore commento ad un post precedente, le auto citate in quel post, ad eccezione della Fulvia, sono state immatricolate in pochi esemplari soprattutto perchè erano invendibili, pensate solo come base per le versioni da corsa e prodotte esclusivamente per soddisfare i regolamenti del tempo, le versioni stradali erano tipicamente mal fatte, piene di problemi, auto, seppur fascinose, che interessavano esclusivamente gli appassionati di rally , molte Strato's stradali sono rimaste invendute per anni, le ultime S4 stradali sono state rottamate dal gruppo Fiat, nessuno all’epoca le avrebbe prese in considerazione come alternativa alle granturismo mentre altre vetture più o meno coeve, pensate per produzioni limitate ma oggetto di grande successo commerciale, sono state prodotte in un numero di esemplari molto superiore a quanto inizialmente previsto, poi il vento è cambiato, la platea di appassionati è pure e sono diventate oggetto di business...