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KTM X-Bow GTR: la sportiva mette il tetto

12 febbraio 2015

Nasce per le competizioni GT4: costa 139.00 euro e debutterà in pista a fine mese. A marzo il Balance of Performance.

KTM X-Bow GTR: la sportiva mette il tetto
PER LO SPORT - Si chiama GTR l'ultima nata della specialissima famiglia X-Bow di casa KTM: la casa austriaca, specialista in moto, dal 2008 produce in piccola serie questa barchetta da competizione, caratterizzata dalla scocca progettata da Dallara, motori di provenienza Volkswagen o Audi e uso esclusivamente pistaiolo (tranne la GT presentata nel 2014, che adotta il 2.0 TFSI con potenza portata a 286 CV e un parabrezza avvolgente che ne rende possibile l'omologazione per uso stradale). La GTR ha il tetto ma non la targa: è infatti destinata ai campionati GT4 quali il Pirelli World Challenge Championship o l'European GT4 Series.
 
LINEA SPIGOLOSA - La linea della KTM X-Bow GTR (a sinistra nella foto sopra) è, come tutte le KTM a quattro o due ruote, opera dello studio Kiska: spigolosa, aggressiva e funzionale al carico aerodinamico, con un vistoso spoiler posteriore e una presa d'aria posta sul tetto per fare respirare correttamente il motore. Nulla trapela per quanto riguarda la meccanica: lo sarà a breve, visto che la commercializzazione è stata già fissata per aprile, al pari del prezzo che parte da 139.000 euro. L'obiettivo è quello di vendere più ai privati che ai team, anche se c'è da scommettere che più di un appassionato (ovviamente facoltoso) sarebbe disposto a metterne in garage una in versione “street legal”.
 
A MARZO VIENE BILANCIATA - Lo sviluppo della KTM X-Bow GTR è stato portato avanti da Reiter Engineering (che cura le Lamborghini per GT1, GT2 e GT3): secondo il titolare Hans Reiter, si è riusciti a offrire “un'auto da competizione a prezzo interessante. La GTR ha una tecnologia che appartiene normalmente alle categorie superiori; la monoscocca offre una protezione unica, mai vista in un'auto simile”. E i costi di gestione sono “incoraggianti”. Per adesso non rimane che prendere Reiter sulla parola: il primo debutto in pista è previsto entro fine mese, mentre a marzo avverrà il Balance of Performance per adeguare eventualmente meccanica e aerodinamica alla concorrenza.


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Ritratto di juvefc87
12 febbraio 2015 - 13:11
sono cmq troppe
Ritratto di cicciononno
12 febbraio 2015 - 13:30
Ricordati però che é solo per le competizioni e non per l'uso in strada perciò forse è giustificato.
Ritratto di hulk74
12 febbraio 2015 - 14:11
Una LMP3 dovrebbe costare 150.000€ e avere 600 cv... Se la tengono!!!
Ritratto di hulk74
12 febbraio 2015 - 14:44
È da 600cv... La LMP 3 pare 450...
Ritratto di follypharma
12 febbraio 2015 - 14:35
2
che caratteristiche ha il motore? se e' il 2.0 turbo 286 cv... per 100.000 euro in meno si compra la alfa 4c, molto simile, una rimappata alla centralina e il gioco e' fatto , giusto da metterci un alettone... Assolutamente non vale la candela
Ritratto di carmelo.sc
12 febbraio 2015 - 14:42
Viene ripetuto piu volte che si tratta di una macchina da corsa, omologata per correre e non per la strada, quindi direi che la 4c non c´ entra assolutamente niente
Ritratto di follypharma
12 febbraio 2015 - 17:31
2
con un investimento di 15 k euro metti tutte le appendici aerodinamiche necessarie alla 4c, mappi la centralina per i 40 cv mancanti e ottieni una auto paragonabile per prestazioni NON omologata per la strada (visto che il motore se lo modifichi in strada non ci puoi andare) forse addirittura meglio visto la modernita' del progetto), sicuramente piu' bella e risparmi ancora quasi 80 000 euro, coi quali ti compri una cayman per girare di corsa per strada, oppure con quei soldi ti finanzi due anni di corse in giro per i piu' bei circuiti d'europa. Ripeto : costa almeno il doppio di cio' che vale
Ritratto di walter plebiscita
13 febbraio 2015 - 16:59
Penso che al prezzo indicato ci manca un zero.