Tra le varie voci di guadagno della Tesla rientrano i cosiddetti crediti green, che vengono assegnati dal governo americano e utilizzati per monitorare le emissioni generate dai costruttori di auto. La compagnia americana, avendo nel proprio portafoglio prodotti solo auto elettriche, è agevolata nel superare gli standard di emissioni inquinanti, tanto che nel 2023, secondo un recente rapporto dell’EPA (Environmental Protection Agency), pubblicato dalla Reuters, ha guadagnato ben 34 milioni di crediti verdi.
Ogni credito di compensazione del carbonio, o credito di emissione, equivale a una tonnellata di emissioni di gas serra; questo sistema premia le aziende che costruiscono veicoli elettrici senza emissioni allo scarico addebitando alle case automobilistiche che producono più emissioni di quelle previste dalle linee guida dell'EPA. La Tesla potrà vendere questi crediti a tutti i costruttori che invece non sono riusciti a centrare la soglia di emissioni imposta dall’Epa.
Secondo il report, nel 2023, in tutto il settore, le case automobilistiche hanno generato circa 11 milioni di tonnellate di emissioni di gas serra, con la General Motors che ha registrato un deficit di crediti di 17,8 milioni di tonnellate. Per rispettare gli standard la GM ha acquistato 44 milioni di crediti nel 2023, mentre le case automobilistiche, esclusa la Tesla, hanno registrato un deficit complessivo di emissioni di 43,5 milioni, rispetto ai 3 milioni di crediti generati dall'intero settore nel 2022. La Tesla ha venduto circa 34 milioni di crediti di emissione alle case automobilistiche. Secondo l'EPA, per soddisfare i requisiti futuri, l'industria ha un'eccedenza di 123 milioni di tonnellate di crediti.
Il Gruppo Stellatins era uno dei maggiori clienti della Tesla per quanto concerne i crediti verdi. Il Gruppo italo-francese, sfruttando la possibilità prevista dal regolamento europeo, che consente di acquistare crediti da altre case automobilistiche, ha accettato di pagare alla Tesla centinaia di milioni di euro così che i veicoli della casa americana vengano contati nella flotta della FCA.