NUOVI INVESTIMENTI - La Lamborghini terminerà entro fine 2018 la costruzione di una nuova ala dello stabilimento a Sant’Agata Bolognese (nella foto), la cui superficie coperta passerà in questo modo dagli attuali 150.000 metri quadrati a 160.000 mq. Il nuovo segmento della fabbrica è stata confermato lunedì 22 maggio 2017 e ospiterà l’area verniciatura dedicata alla suv Urus, in vendita dal prossimo anno, modello fondamentale per l’azienda in termini di sviluppo e prospettive di mercato: grazie a questo modello la Lamborghini punta a raddoppiare i volumi produttivi fino a circa 7000 vetture l’anno e adeguare la rete di vendita nel mondo, dopo aver investito 800 milioni di euro per aumentare la superficie dell’impianto da 80.000 a 150.000 metri quadrati. La Lamborghini ha creato per l’occasione 500 nuovi posti di lavoro.
FINO A 650 CV - La Lamborghini Urus verrà mostrata in anteprima entro fine 2017 e sarà una vettura quasi inedita per l’azienda, che solo una volta si è cimentata con un modello alto da terra (nel 1986 con il fuoristrada LM 002). Adotterà motori fino a 650 CV e riprenderà la base costruttiva dell’Audi Q7, modificata per rispettare la vocazione sportiva dell’auto, che sarà capace di prestazioni molto elevate pur adottando un evoluto sistema di trazione integrale: stando quanto emerso finora, il guidatore potrà gestire assetto e trazione secondo una logica di funzionamento che prevede accorgimenti per la neve, il ghiaccio, le pietre e la sabbia. Le linee della Urus saranno molto aggressive e richiameranno il prototipo omonimo del 2012, come si è visto dagli esemplari di test fotografati per strada.