CASO CHIUSO? - Una corte distrettuale di Pechino ha condannato la casa automobilistica cinese Landwind a interrompere la produzione, fermare le pubblicità e ritirare dal mercato la suv Landwind X7 (foto qui sopra), considerata talmente simile alla Range Rover Evoque prima serie (qui sotto) da confondere i consumatori. Il procedimento giudiziario è stato intentato nel 2015 dalla Range Rover, marchio di lusso della Land Rover, dopo che la Landwind presentò la X7 al salone dell’automobile di Guangzhou 2015, “giocando” con la somiglianza con la Evoque (in vendita dal 2011) per farsi conoscere anche al di fuori della Cina.
ALTRI PRECEDENTI - Stando alle fonti giornalistiche, i giudici della corte hanno scritto nella sentenza che la Evoque ha 5 tratti di stile unici che la Landwind ha deliberatamente copiato. Da qui la condanna per concorrenza sleale, accolta con grande soddisfazione della Land Rover, perché in passato era già capitato che la giustizia cinese fosse “tenera” con costruttori locali accusati di aver tratto ispirazione da prodotti europei: celebre il caso della Great Wall Peri, utilitaria molto simile alla Fiat Panda, ma in quel caso il ricorso venne respinto perché le auto non erano abbastanza simili da confondere i consumatori.
SIMILI IN TUTTO - La Landwind X7 è una suv compatta a 5 porte che ricalca anche le dimensioni della Range Rover Evoque, perché misura in lunghezza 442 cm (5 cm in più della Range Rover), 191 cm in larghezza (1 cm in più) e 163 cm in altezza (come la Evoque). L’aspetto è pressoché identico: la X7 ha una sottile mascherina, fari rastremati che si inseriscono nei generosi passaruota ed i vetri laterali che si restringono verso il lunotto avvolgente, per effetto dei montanti posteriori verniciati di nero. Lo stile della Landwind X7 è diventato più spigoloso con l’aggiornamento del 2017, ma resta la somiglianza con la Evoque. Nel 2017 il motore aspirato 2.0 da 190 CV è stato sostituito da un turbo 1.5 da 162 CV.