AGLI ANTIPODI - L’hanno presentata dall’altra parte del mondo, ma non è una cosa dell’altro mondo. Al termine dell’evoluzione come concept car e dello sviluppo stradale, c’è da credere che la vedremo anche sulle nostre strade; la casa sembra avere intenzioni “serie” in questo senso anche se nulla è ancora deciso. È la Lexus LF-LC Blue Concept, svelata oggi al salone di Sydney e la cui prima edizione era stata vista al salone di Detroit di inizio anno.
ELEGANZA SPORTIVA - Il Blue del nome è sottolineato dal colore della carrozzeria, appunto blu opale, come la pietra omonima che si trova nel continente australiano. Il colore molto raffinato copre una vettura ricca di soluzioni d’avanguardia, materiali pregiati e finiture ricercate, a illustrare come la Lexus vede l’auto sportiva del futuro. Per esempio, per il corpo vettura sono stati impiegati elementi in fibra di carbonio abbinati a parti in alluminio, e sotto il cofano c’è un sistema ibrido (che a dire il vero ormai non fa più tanto futuro, specie in casa Lexus).
SOLUZIONI INSOLITE - Particolarità è il motore termico a ciclo Atkinson, non molto diverso dal normale ciclo Otto ma che grazie a una diversa impostazione dei manovellismi risulta più interessante per ciò che concerne i consumi. Altra specificità della nuova Lexus LF-LC Blue Concept sono le sue batterie ad alta eficienza, in grado di offrire maggiore potenza rispetto a quelle normalmente impiegate sulle altre ibride della Lexus. Comunque, il risultato dell’accoppiata motore termico-motore elettrico mette a disposizione una potenza di 500 CV.
MOLTA GRINTA - La concept car Lexus LF-LC Blue Concept si fa comunque notare per la linea ricca di personalità, con tratti scolpiti e accattivanti. Soluzione rimarchevole è quella del tetto in buona parte trasparente, come fosse la prosecuzione del parabrezza. Ma è nella mascherina che la LF-LC trova la sua identità, con un profilo insolito ed estremamente marcato, quindi ulteriormente accentuato dalla griglia metallica a trama spessa.
ALL’INTERNO TANTA RICERCATEZZA - Analogo approccio molto emozionante lo si ritrova nell’abitacolo, dove il posto di guida è letteralmente ritagliato addosso a chi si mette al volante, con tutto a portata di mano. Tra i due sedili, l’elemento longitudinale che raccorda in diagonale la plancia con la parte bassa, separando i due posti e fungendo anche da maniglia per tenersi saldo a disposizione del passeggero, se chi guida vuole mostrare di che cosa è capace la vettura. Insolita è anche la presenza sulla Lexus LF-LC Blue Concept di un display di ampie dimensioni (12,5 pollici) sul tunnel centrale, oltre a quello al centro della plancia. Tutto per avere il massimo in termini di intrattenimento multimediale. Quanto al comfort e al bon ton, ci pensano i rivestimenti in pelle, bicolori, con inserti in metallo e legno. I sedili sono realizzati in materiali ultraleggeri, con forma ispirata a quelli delle vetture da competizioni più estreme. Il volante, in fibra di carbonio, ospita numerosi comandi.