UNO STRANO IBRIDO - È un aereo, ma si guida con la semplice patente per auto: è la Limo-Jet, stramba vettura che è stata realizzata partendo dalla fusoliera di un aereo privato Learjet, e aggiungendo una struttura tubolare e un motore V8 GM da 8,1 litri che eroga 400 CV. È lunga la bellezza di 12 metri per 2,4 metri di larghezza (per gli spazi stretti le appendici si ripiegano) e la sua realizzazione ha richiesto più di 40.000 ore di lavoro e diversi anni di ricerca, progettazione e sviluppo per adattare la fusoliera, che, al fine di ottemperare agli standard previsti dall’omologazione, è stata rinforzata con un roll-bar in acciaio.
PESO MASSIMO - A garantire la stabilità della Limo-Jet, che sarà destinata ad un'asta presso il Mecum Indy 2020 (dal 23 al 28 giugno), ci pensano le ruote Diablo da 28 pollici rosse e nere personalizzate con pneumatici Kumho 325/25R28. I freni idraulici dovrebbero invece consentire spazi di arresto “umani” per un bolide da 11 tonnellate. Lo spazio dei due reattori, che chiaramente non sono presenti, è occupato da maxi altoparlanti che possono riprodurre gli effetti sonori del motore a reazione.
INTERNO DA… JET - Se l’estetica della Limo-Jet è quantomeno originale, altrettanto lo sono gli interni, a partire dal posto di guida, che è del tutto simile a quello che troviamo sugli aerei di linea, con un sedile di dimensioni importanti e ben quattro schermi che riproducono le immagini catturate dalle telecamere esterne. L’intrattenimento per i 18 occupanti interni che possono sedere su sedili in pelle con cuciture a diamante disposti a panchina, è assicurato da un impianto da 17mila watt e da uno schermo in plasma da 42 pollici. L’illuminazione è garantita dalle tante luci a led che sono posizionate anche sul pavimento. L'ingresso e l'uscita dei passeggeri avviene attraverso una scala a conchiglia posizionata sul lato destro.