“STATO SYMBOL” - L’automobile non è soltanto grandi numeri, economia e occupazione; argomenti che fanno molto discutere della Russia e in Russia. L’automobile è anche immagine e simbolo. Come aveva ben testimoniato il presidente Putin quando sollecitò l’industria nazionale russa a produrre un modello di rappresentanza all’altezza del rango della nazione. Una sorta di Zil di sovietica memoria, quando nonostante l’industria automobilistica russa fosse particolarmente asfittica, i capi del Cremlino viaggiavano appunto sulle monumentali limousine Zil.
LIMOUSINE ALLA RUSSA - E ci sono delle novità a proposito della voglia di “viaggiare russo” della Nomenklatura russa: il progetto della vettura (e delle derivate suv e minivan) è stato definito e nel corso di quest’anno si prevede che saranno realizzati i primi prototipi di collaudo e sviluppo. Il progetto è stato curato e coordinato dal Politecnico di San Pietroburgo, sotto la direzione dell’ingegner Alexey Borovkov. Le previsioni per l’ultimazione dello sviluppo e l’inizio delle consegne della vettura parlano di 2017-2018.
8 TONNELLATE - Immaginare la vettura non è facile (in questa pagina alcune delle proposte datate 2013), anche tenendo conto che lo stesso progettista Borovkov ha dichiarato che avrà un peso attorno alle 6 tonnellate (!),aggiungendo anche che “sarà agile, allestita come un’auto premium, mossa da un motore da 800 CV e soprattutto sarà l’auto più sicura al mondo!”
RUSSA PIÙ CHE SI PUÒ - L’assemblaggio della vettura avverrà presso gli impianti dell’Istituto nazionale per l’innovazione automobilistica intelligente a cui fa capo l’intero progetto e che è fornitrice ufficiale delle istituzioni russe. Nella progettazione sono state coinvolte diverse università e aziende, anche straniere, ma con preferenza per quelle russe. L’investimento per il progetto è 8 miliardi di rubli, che al cambio attuale significano 104 milioni di euro ma che al momento dello stanziamento valevano molto di più.