LEGGERA E CATTIVA - Numeri alla mano, l’appena presentata
Cup 250 è la
Lotus Elise più veloce mai realizzata nei vent’anni tondi tondi di carriera del modello: non è difficile vedere un guanto di sfida proveniente da Hethel, diretto all’Alfa Romeo 4C. La Elise Cup 250 è attesa dai concessionari in aprile: già fissato in 65.010 il listino per l’Italia. Come il nome lascia intuire, la Cup 250 è l’evoluzione della Elise Cup 220, rispetto alla quale mette sul piatto 26 CV in più (per un totale di 246 erogati dal 1.8 a benzina con compressore volumetrico, accoppiato con un cambio manuale a 6 marce) e 21 kg in meno (ora il peso dichiarato è pari a 931 kg). Il segreto della dieta? Sedili con scocca in fibra di carbonio (-6 kg), cerchi in lega forgiati in alluminio (-1,5 kg circa per ruota) e batteria agli ioni di litio (-10 kg) al posto di quella convenzionale.
PUNTA SUL CARBONIO - Per quanto riguarda l’aerodinamica della Lotus Elise Cup 250, in opzione è offerto un inedito kit con elementi in fibra di carbonio (che, tra l’altro, promette un ulteriore risparmio sul peso di 10 kg): la downforce dichiarata è di 66 kg a 160 km/h, che diventano 155 a 247 km/h, vale a dire alla velocità massima dichiarata; modifiche anche alla scatola dello sterzo, con una taratura più diretta, e agli pneumatici anteriori, gli Yokohama A048, ora di misura 195/50-16 (l’assale posteriore prevede pneumatici 225-45/17). Il sistema Dynamic Performance Management posto in modalità Sport, infine, rende la risposta dell’acceleratore più diretta e innalza la soglia d’intervento dei controlli di trazione e stabilità.
AMA LA PISTA - Detto della velocità massima, è degno di nota il passaggio da 0 a 100 km/h promesso in 4”3. Considerate le note doti telaistiche della Lotus Elise Cup 250, che prevede barra antirollio anteriore pluriregolabile e assetto specifico con molle Eibach e ammortizzatori Bilstein che lavorano su sospensioni a quadrilatero, i track days sembrano lo sbocco naturale della Cup 250 (che promette sul tracciato di prova di casa Lotus un miglioramento di 4 secondi rispetto alla Cup 220): lo conferma la possibilità di avere in opzione il volante a sganciamento rapido, le cinture di sicurezza a quattro punti, l’estintore, lo staccabatteria e gli occhielli per il traino. Chi invece vuole rendere più comfortevole la Elise, può richiedere impianto audio con Bluetooth, climatizzatore, cruise control e rivestimenti in pelle per i sedili in luogo di quelli in alcantara previsti di serie.