SERVIZI A GAS - Anche se si parla prevalentemente di elettrico e ibrido, tra le risposte ai problemi ambientali legati al trasporto c’è anche il metano. Ne hanno tenuto e ne tengono conto a Madrid, dove circa il 25% degli automezzi destinati ai servizi sono mossi da motori alimentati appunto a gas metano. Per la precisione si tratta di 1.104 veicoli, di cui 671 autobus della locale azienda di trasporto pubblico (foto sopra), 418 mezzi per la raccolta della nettezza urbana, e 15 autogru.
ULTERIORI ARRIVI - Se il parco circolante testimonia quanto già fatto dagli amministratori madrileni non mancano i progetti che porteranno ad aumentare ulteriormente la presenza dei mezzi a metano nel panorama cittadino. Il sindaco ha recentemente annunciato che in breve tempo saranno sostituiti altri 235 autobus delle linee urbane, e nell’occasione saranno preferiti i mezzi a gas metano. Parallelamente è in corso il potenziamento della rete distributiva del gas. A oggi le pompe a gas metano funzionanti a Madrid sono 16, e presto altre saranno aperte. Di queste 7 sono aperte al pubblico, e non aziendali.
I DISTRIBUTORI - A diffondere queste notizie è la stata la Federmetano, l’organizzazione che raggruppa le aziende che operano nel settore del metano. La Federmetano è interessata a sensibilizzare sull’importanza del gas naturale per l’autotrazione, sostenendone la diffusione. In Italia c’è stato un periodo di autentico boom del metano ma ora la situazione si è calmata. Il motivo è la presenza o meno degli incentivi. Quanto ai distributori (foto qui sopra), sono ancora soltanto 900 punti, per di più non distribuiti omogeneamente in tutto il territorio, per cui vi sono regioni che ne hanno pochissimi, e province che non ne hanno alcuno. Ciò spiega perché al momento i veicoli a metano circolanti in Italia siano soltanto l’1,8% del totale.