CAMBIA LA BASE? - La piccola casa automobilistica Manifattura Automobili Torino (MAT) annunciava al salone di Ginevra dell’anno scorso che avrebbe prodotto 25 esemplari della New Stratos, una fuoriserie con il telaio e il motore della Ferrari 430 Scuderia ispirata alla “mitica” Lancia Stratos. A distanza di un anno, e sempre al Salone di Ginevra, la MAT presenta una nuova variante dell’auto, invariata nell’aspetto ma con la trasmissione manuale al posto del cambio robotizzato. La casa non dichiara se ci sono differenze nelle caratteristiche tecniche di questa nuova versione rispetto alla New Stratos con cambio robotizzato che, grazie al V8 4.3 aspirato della F430, eroga 510 CV.
25 ESEMPLARI - Lo stile della New Stratos è stato disegnato 8 anni fa dalla Pininfarina, su richiesta dell’uomo d’affari tedesco Michael Stoschek di realizzare un bolide ispirato alla Lancia Stratos, coupé diventata una leggenda dei rally dopo aver vinto tre edizioni consecutive del Campionato del Mondo (dal 1974 al 1976). La Lancia però non ha mantenuto i diritti di utilizzo sul nome Stratos, che sono stati acquisiti proprio da Stoschek, libero di utilizzare a suo piacimento un nome leggendario. Il progetto della New Statos è stato portato avanti da Paolo Garella, il fondatore della MAT, su licenza di Stoschek. La MAT ha costruito per il momento 2 esemplari dei 25 di New Stratos manuale (al costo di circa 600.000 euro), entrambi pronti alla consegna: sono stati acquistati in Germania e negli Stati Uniti.