IL ROTATIVO COME GENERATORE - Al Japan Mobility Show 2023, la Mazda ha mostrato al pubblico la Iconic SP (nelle foto), il prototipo di una sportiva in cui un motore Wankel a due rotori funge da generatore per il motore elettrico. Ebbene, a distanza di pochi mesi, la buona accoglienza ricevuta dalla show car ha convinto la casa giapponese a istituire un team di ingegneri per lo sviluppo del motore rotativo. Lo ha confermato al recente Tokyo Auto Salon Katsuhiro Moro, presidente e amministratore delegato della Mazda, che non ha specificato su quali progetti lavorerà la squadra di ingegneri, ma che ha incentrato buon parte del suo discorso proprio sull’Iconic SP Concept, tenendo viva la speranza degli appassionati.
COUPÈ COMPATTA - Di certo possiamo aspettarci una nuova generazione di motori rotativi della Mazda, utili “per superare le sfide dell’era carbon neutral”, ha dichiarato Moro. “Non è così facile, ma spero che riusciremo a fare un passo in avanti verso un nuovo capitolo di importanti sfide”. Il ceo ha anche confermato che il motore rotativo sarà il generatore per i motori elettrici e non sarà direttamente collegato all’asse di trazione. Il presidente della Mazda ha promesso che la nuova sportiva della casa di Hiroshima sarà una compatta con prestazioni di alto livello. L’auto sarà una coupé con due posti e abbastanza spazio per i loro bagagli. Sembra proprio la descrizione di una versione di serie della Iconic SP, che misura 418 cm di lunghezza, 185 cm di larghezza e 115 cm di altezza. Se confermerà anche la potenza di 370 CV e il peso di 1.450 kg del prototipo, ci sono tutte le premesse per un’auto estremamente divertente.