TRE ALLESTIMENTI IN TUTTO - Con il 2020, si rinnova l’offerta della spider Mazda MX-5 con un sensibile aumento dei prezzi causato dalla necessità di compensare le multe che il costruttore avrà quest'anno dalle autorità europee per le eccessive emissioni di CO2 di questo modello. La piccola giapponese è sempre disponibile nelle versioni con il tetto in tela (denominata Roadster) o rigido (RF). Non cambiano nemmeno stile e motori, che restano il 1.5 da 132 CV e il 2.0 da 184 CV, ma viene semplificata l’offerta: ci sono due allestimenti per la MX-5 Roadster, con il 1.5 e il 2.0, e uno con il 2.0 per la MX-5 RF. La dotazione è full-optional e si può aggiungere solo la tinta rossa Soul Red Crystal sulla 2.0 (500 euro, contro i 1.200 dell’edizione 2019).
SU I PREZZI - La Mazda MX-5 Roadster con il motore 1.500 si può avere nella versione Polymetal: deve il nome all’esclusivo colore grigio Polymetal (novità per l’edizione 2020) e ha inediti cerchi di 16”, forgiati e realizzati dalla specialista Rays. Costa 33.500 euro, contro i 28.550 della precedente versione “base”, ma in più ha i sedili in pelle Nappa e diversi aiuti alla guida, come il riconoscimento dei segnali stradali, il sistema che rileva sintomi di affaticamento nel guidatore e quello contro l’involontario cambio di corsia (prima erano in un pacchetto di 600 euro).
LE SPORT - La Mazda MX-5 Roadster con il motore 2.000 c’è solo nella versione Sport: costa 36.100 euro (un extra di 4.100 euro sulla 2.0 Sport del 2019) e in più rispetto alla Polymetal ha i cerchi di 17”, i sedili sportivi della Recaro, le sospensioni sportive della Bilstein e il differenziale meccanico posteriore, che migliora la motricità nelle curve strette. Non c’è la vernice grigio Polymetal, ma solo quelle metallizzate grigio Metallic e rosso Soul Red Crystal. L’allestimento Sport è l’unico per la MX-5 RF 2.0: costa 38.600 euro, contro i 34.500 euro della RF 2.0 Sport del 2019.