Mazda MX-5: l’ultimo aggiornamento

RESTYLING PRIMA DELLA RIVOLUZIONE - È stato presentata in Giappone l’edizione 2024 della quarta generazione della Mazda MX-5. La biposto del Sol Levante beneficia di lievi aggiornamenti stilistici, tecnologici e meccanici che nei prossimi mesi arriveranno anche sui modelli destinati agli altri mercati, tra cui quello europeo. In Giappone gli ordini sono già aperti, mentre le consegne inizieranno da gennaio 2024. Questo dovrebbe essere l’ultimo aggiornamento della MX-5 ND, che è stata presentata ufficialmente nel settembre del 2014, e ha l’obiettivo di mantenerla al passo con i tempi ancora per qualche tempo. Per la fine del 2025, infatti, la Mazda ha confermato l’arrivo della nuova generazione.

MODIFICHE LEGGERE - Il design esterno, sia della Mazda MX-5 spider con tetto in tela che della versione RF con tettuccio rigido, resta molto riconoscibile e solo con uno sguardo più attento si notano le differenze. In particolare debutta una nuova grafica dei fari anteriori full led, che ora integrano le luci diurne che prima erano sul paraurti, mentre nel posteriore i fanali hanno un aspetto 3D. Il paraurti anteriore è stato leggermente ridisegnato, con il sensore radar montato sulla griglia. Sono disponibili nuovi cerchi e la nuova colorazione Aero Grey Metallic.

PIÙ TECNOLOGICA E SICURA - All’interno, la Mazda MX-5 adotta il sistema di infotainment Mazda Connect con scremo touch da 8,8 pollici. L’aggiornamento rende la due posti anche più sicura, con due nuovi sistemi di assistenza alla guida (ADAS): il Radar Cruise Control e lo Smart Brake Support. Nasce una nuova versione chiamata Mazda Roaster S Leather Package V Selection, che combina un rivestimento sportivo in pelle nappa marrone chiaro per i sedili e pelle sintetica in tinta per il resto dell’abitacolo. Questa versione viene fornita di serie con cerchi in alluminio da 16 pollici con finitura lucida.

DIFFERENZIALE POSTERIORE - La Mazda MX-5 è sinonimo di piacere di guida e per questo gli ingegneri del marchio hanno aggiunto sull’asse posteriore degli esemplari con cambio manuale un nuovo differenziale asimmetrico a slittamento limitato. Anche il servosterzo elettrico è stato rivisto. Sempre sulle MX-5 manuali, la nuova modalità DSC-Track studiata per la guida in pista rende meno invasivo il controllo di stabilità.