NEWS

Mercedes 190: la prima “C” compie 35 anni

28 novembre 2017

La berlina della Mercedes capostipite delle Classe C è stata un clamoroso successo: dal 1982 al 1993 ne furono prodotte 1,9 milioni.

Mercedes 190: la prima “C” compie 35 anni

LA PRIMA “PICCOLA” - Gli anni fra il 1975 e il 1999 sono ricordati come un periodo molto fortunato e ricco di soddisfazioni per la Mercedes che, sotto la guida stilistica del designer italiano Bruno Sacco, realizzò molte vetture divenute dei classici senza tempo. Fra le auto di quegli anni  c’erano il prototipo C111, tre diverse edizioni dell’ammiraglia Classe S e la spider SL. Il modello di maggiore successo fra quelli disegnati da Sacco rimane comunque la Mercedes 190, una macchina inedita per la Stella, che mai in precedenza aveva realizzato una berlina così compatta (era lunga 442 cm): ai tempi infatti nel listino della casa tedesca c’erano la media W123 (antesignana della Classe E), l’ammiraglia S e la SL. La Mercedes 190 venne mostrata in anteprima l’8 dicembre 1982 e quindi compirà 35 anni fra pochi giorni, motivo per cui l’azienda tedesca oggi vuole celebrarla.

INNOVATIVA E AFFIDABILE - La genesi della Mercedes 190 risale già agli Anni 70, quando la casa tedesca inizia a raccogliere le idee per un modello più compatto della W123. Un cambiamento di questa portata era motivato da questioni economiche (a causa della crisi petrolifera) e da questioni strettamente commerciali, perché molti clienti sentivano l’esigenza di una Mercedes più piccolo e meno impegnativo delle grandi berline. Le valutazioni durano qualche anno e portano alla nascita di una berlina più aerodinamica (e quindi efficiente) delle altre Mercedes in vendita all’epoca, dotata di inedite sospensioni posteriori multilink a cinque bracci e con nuovi accorgimenti per migliorare la sicurezza di bordo. La Mercedes 190 dimostrò inoltre un livello di affidabilità tipico delle Mercedes: nel 1983 tre esemplari percorsero in circuito 25.000 km, 40.000 km e 50.000 km senza soste.

UN’AUTO DI SUCCESSO - I motori disponibili nel 1982 per la Mercedes 190 erano due quattro cilindri a benzina di 2.0 litri: quello alimentato a carburatori erogava 90 CV, quello a iniezione diretta 122 (190 E). Un anno dopo l’arrivo negli autosaloni venne aggiunto il 2.0 diesel della 190 D (72 CV), mentre nel 1986 debuttò il benzina a sei cilindri di 2.6 litri (166 CV) e un anno dopo fu il turno del diesel a cinque cilindri 2.5 da 122 CV. La berlina tedesca ottenne grandi successi anche nel mondo delle competizioni, dove regalò due titoli costruttori alla Mercedes (1991 e 1992) e un titolo piloti a Klaus Ludwig (1992) nel campionato turismo tedesco, il celebre DTM (foto qui sopra), grazie alle varianti ad alte prestazioni 190 Evo e Evo II: il loro motore a sei cilindri di 2.5 litri arrivò a sviluppare fino a 235 CV. La Mercedes 190 è stata venduta in quasi 1,9 milioni di esemplari e ha ceduto il testimone nel 1993, quando è stata mandata in “pensione” dalla prima Mercedes Classe C.

Mercedes 190
TI PIACE QUEST'AUTO?
I VOTI DEGLI UTENTI
37
3
3
0
1
VOTO MEDIO
4,7
4.704545
44


Aggiungi un commento
Ritratto di Claus90
28 novembre 2017 - 18:27
La mercedes negli anni ha perso quella esclusività di un tempo, un tempo le mercedes erano auto innovative, lussuose e con optional esclusivi e costose insomma non per tutti,secondo me dovevano rimanere con dei prodotti di nicchia invece si è arrivati a produrre la classe A monovolume come toccare il fondo, oggi se la gioca in ogni segmento ma le vere mercedes di un tempo non esistono più.
Ritratto di alexlato2010
28 novembre 2017 - 18:29
Non posso che concordare. Le VERE Mercedes ormai non esistono più
Ritratto di LOL25
28 novembre 2017 - 18:50
Non sono d'accordo, ricordiamoci che Mercedes produce da sempre anche veicoli commerciali di ogni tipo e non mi sembra che questo abbia mai tolto al marchio la sua esclusività
Ritratto di lucios
28 novembre 2017 - 21:26
4
Mio padre ha una splendida 250 turbodiesel del 92. Lentissima ma con una linea e qualità costruttiva impareggiabile.
Ritratto di Agl75
28 novembre 2017 - 23:03
Non sono d’accordo. Secondo me Mercedes è tuttora un top brand con soluzioni eccellenti e una comodità di guida fantastica. Ovviamente sui segmenti alti, più consoni alle sue corde storiche.
Ritratto di AMG
29 novembre 2017 - 19:00
Assolutamente d'accordo. Dopotutto Mercedes propone tutt'oggi soluzioni esclusive e costose. E' ancora perfettamente Mercedes nei prodotti solo che siamo in un'altra epoca. Il cambio automatico al volante, il freno di stazionamento a sx come leva, l'aircap e l'airscarf per le cabrio, il sistema di infotainment mono-schermo enorme, le versioni AMG sempre esuberanti e "ignoranti" nella potenza. Non è cambiato granché, e non è nemmeno detta la frase "ora c'è di meno da inventare".
Ritratto di Prrrrr
29 novembre 2017 - 14:57
Claus90 Non conosci come andarono i"fatti", la Leggenda narra che Mercedes LA PRESE MALE, quando in VW proposero la fantomatica Phaeton. Fu questa l'occasione che spinse Mercedes ad entrare nel segmento "A", dalla serie, ma come io non produco Polo e Golf per non pestarti i piedi, e te mi fai la Phaeton? Poi la realtà probabilmente è un altra, quella dove ormai "l'esclusività" ti porta al fallimento, Mercedes deve ampliare (cosa che ha fatto) il più possibile... i tempi cambiano.
Ritratto di grande_punto
28 novembre 2017 - 18:56
3
Un mio cognato la ha uguale uguale a quella in foto! Ancora va come un orologio svizzero, la tiene come un gioiello e a volte la tira fuori. Che bei tempi...
Ritratto di Illuca
28 novembre 2017 - 20:08
me la.ricordo ancora andai con mio padre in mercedes a Milano a ritirarla verdina con 5 marcia optional.... fantastica é ancora nostra...
Ritratto di mirko.10
28 novembre 2017 - 20:16
3
Linea compatta, elegante e spigolosa. Gli interni erano solidi ed il cruscotto,con quella palpebra che si sviluppava sino al centro del gruppo bocchette e manopole aerazione, era scenicamente importante. Tutto concentrato e fatto bene....ne ero innamorato....che tempi.
Ritratto di MAXTONE
28 novembre 2017 - 20:20
Questa è probabilmente la berlina di segmento D dalle migliori proporzioni mai viste, compatta, sbalzo anteriore minimo, eccellente rapporto lunghezza/larghezza/altezza e linee pulitissime, semplici, lineari. Contribuisce a renderla contemporanea anche la soluzione del tergi monospazzola, più comune sulle super/hypercar che su una normale sedan. Ancora oggi risulta incredibilmente attuale. Capolavoro ineguagliato del grandissimo Sacco.
Ritratto di puccipaolo
28 novembre 2017 - 20:22
8
Auto di mio padre (ne ha avute due) negli anni 80. La 2.0 d aveva la 5° optional e sotto i 120 km/h non riusciva a tirarla. Nuda e cruda, ma quello che c'era era di primissima qualità e non si rompeva nulla ...il motore così poco spinto poteva arrivare a fare 1000000 di km...coccolando gli occupanti per gli standard dell'epoca. Forse oggi non sarebbe più possibile neanche proporre qualcosa del genere, ma sembra che ci sia una certa fetta di persone che in luogo degli effetti speciali cerchino il rassicurante poco ma sicuro. In un altro segmento vedi il successo della Tipo. Chissà....forse un giorno. Io comprerei miinimal ma di qualità spendendo.
Ritratto di Fr4ncesco
28 novembre 2017 - 20:43
2
In quegli anni si facevano problemi per fare una vettura più piccola ma tecnicamente altrettanto valida come l'ammiraglia, con uno schema tecnico raffinato e propulsori adeguati al prestigio. Adesso non si fanno scrupoli a fare auto generaliste condividendo la meccanica con altri marchi. In BMW non se la sentivano di fare la versione M della 8 perchè non rispecchiava i canoni M e adesso mettono quel logo dappertutto. Sono aziende e devono portare utili spremendo il più possibile lo spremibile, giustamente, ciò non toglie che ci sia stato un calo della passione dell'automotive pazzesco.
Ritratto di Thresher3253
28 novembre 2017 - 21:52
Ne vedo ancora in giro. Auto affidabilissime.
Ritratto di Bruno91
28 novembre 2017 - 22:59
1
Mi è sempre piaciuta e penso che sia un'ottima auto per chi ama le youngtimer.
Ritratto di Agl75
28 novembre 2017 - 23:05
All’epoca fu una grandissima auto di cui ricordo vagamente qualcosa in famiglia. Ora, permettetemi una battuta di cattivo gusto, quella è un’auto da campo nomadi.
Ritratto di palazzello
29 novembre 2017 - 09:27
Questa Mercedes è un dolce ricordo, l'aveva mio zio che viveva e lavorava in Germania e aveva comprato la versione diesel 1.9 e a quell'epoca sembrava avesse un astronave. La teneva maniacalmente bene, sempre pulita e a posto tant'è che ancora adesso si accende al primo colpo anche se sta ferma per anni!!!
Ritratto di mika69
29 novembre 2017 - 09:37
In proporzione auto così belle ed innovative, sotto il profilo dell'estetica, non le fanno più. Ai tempi era molto avanti, così come lo era la Classe E del 1984, la W124.
Ritratto di emergency
29 novembre 2017 - 10:50
L'unica Mercedes a me gradita la 190 E
Ritratto di luomodistrada
29 novembre 2017 - 13:07
La 190 2.5 Turbodiesel della foto in alto... che dire? Bellissimi ricordi. 126 cavalli imbrigliati da un cambio automatico a 4 rapporti... ma che sound, che ripresa, che tiro.... era maestoso quel motore. Senza nulla togliere alle 2.3 o 2.5 benzina, il turbodiesel era il mio preferito. La classe C arrivata dopo non mi ha mai fatto impazzire, seppur felicissimo possessore ai tempi di una 220 cdi Sw. Ma il 190, complice il fatto che quando è nata avevo 9 anni e ricordo ancora gli articoli che leggevo su Gente Motori, è stato ben altro. Innovativo, austero e tanto Mercedes.
Ritratto di Prrrrr
29 novembre 2017 - 15:05
Occhio attento, si, le Diesel avevano gli sfoghi laterali, solo le loro. I Motori erano eterni (anche benzina), ancora girano, solidissimo. Aveva un unico "problema", la temperatura dell'acqua, le ventole entravano troppo tardi, ma era un difetto facilmente risolvibile (parlo dei Diesel).
Ritratto di gilrabbit
30 novembre 2017 - 08:47
Peccato che ai benzina saltassero le catene della distribuzione distruggendo i motori. Fortunatamente per i possesori furono lavori in garanzia.
Ritratto di Prrrrr
30 novembre 2017 - 14:20
Non sapevo di questa cosa, le vetture che ho conosciuto io erano tutte diesel, cmq un nostro amico la prese nuova a benzina e non ebbe mai problemi... e ancora la tiene a casa.
Ritratto di gilrabbit
1 dicembre 2017 - 09:32
Con le catene ci sono stati problemi. Del resto Mb con le catene non ha mai avuto un buon rapporto basta vedere le Smart motore 700 rimaste a piedi.
Ritratto di Prrrrr
29 novembre 2017 - 15:00
Un mio Amico ancora la tiene (ora sta più al Box), 190 del 1990, 2000 benzina bianco... ma quanto è piccola a vederla oggi, cmq gran macchina.
Ritratto di Alfa69
29 novembre 2017 - 16:42
1
Bellissima automobile, che ha contribuito alla crescita del marchio. Era desiderata da tanti ed armoniosa nelle linee, confortevole e con motori affidabili. Sulle odierne non mi pronunzio, una cosa è certa, oggettivamente e internazionalmente confutata, se la Classe A W168 fosse stata messa in produzione da un'altro marchio (qualsiasi) non si sarebbero più ripresi, alla Mercedes ancora si "guardano" le ferite, e nei bilanci ne risentono...
Ritratto di Paolinostudio
29 novembre 2017 - 17:06
Grandi macchine, che linee, ma non è che vi aggrappate tropp ai ricordi? Vedere gli interni di una Mercedes 190 fa "ridere" nel senso della semplicità. Poi erano lente e pericolose. A voi i ricordi a me, per esempio, piace di più la tecnologia e le prestazioni della AMG!
Ritratto di gilrabbit
30 novembre 2017 - 08:54
Non è quetsione di ricordi e comunque le auto vanno valutate in base al loro periodo. E' evidente che una Panda ha più tecnologia rispetto le auto degli anni 80. Va detto però che per Mercedes che aveva solo auto della classe E dal 200D fino alla mitica 600, entrare nel mercato con una media come la 190 era un'esigenza dei tempi e avere un diesel con soli 72 cv che faceva al massimo 140 all'ora era la norma. Le sue concorrenti erano le Opel Rekord 2300, il blocco Fiat 131 132, le Peugeot e Citroen e altre che non ricordo. All'epoca avevo un 240D 5 cilindri che lanciato in discesa faceva si e no 150 ma era un carroarmato!!!!
Ritratto di ugo latrofa
29 novembre 2017 - 20:57
non capisco i commenti sulle politiche industriali di Mercedes. Chi gestisce un'industria, di quelle dimensioni poi, cerca sempre di essere al passo coi tempi, anzi, se del caso, anche un passettino più avanti se serve a fare quote di mercato e business. Gli industriali hanno pochi sentimentalismi e guardano realisticamente a cosa "fa mercato". Mercedes, poi, non manca certo di fare automobili innovative,lussuose, costose, ancora oggi ed usa le stesse logiche su tutti i segmenti di mercato, non è che una classe A costi quanto una Megane. Comunque io una 190 l'ho avuta, diesel, di una lentezza sconfortante ma stradista straordinaria. Un difetto endemico, però lo ha avuto e mi ha fatto dannare, perchè un sacco di cose funzionavano con uno stranissimo sistema pneumatico. In un punto imprecisato dell'auto, il tubo che trasportava l'aria pneumatica, si ruppe e per poterlo riparare mi smontarono mezza auto. Comunque trovo che la sua linea sia un classico intramontabile che, a mio modo di vedere, sarebbe attuale anche ora. Molte classe C sono state ben peggiori di questa vettura.
Ritratto di gilrabbit
30 novembre 2017 - 08:59
Sui difetti della auto meglio sorvolare. Oggi possiedo una E280 cdi del 2005 che è ancora come nuova con soli 170 mila km. Va bene e consuma anche poco rispetto la cilindrata eppure ogni tanto il check mi dice di fermarmi in officina a togliere olio perchè ce ne sta troppo. E' evidente che l'olio è a posto ma quell'errore della centralina sono 10 anni che anche alla Mercedes non ci hanno capito nulla. Per il resto, anche se è un 3000 con soli 170 cv, è un'auto che ti invita a viaggiare nel massimo confort.
Ritratto di Fulminebianco
4 dicembre 2017 - 18:08
Ricordo alcune "tirate" con la mia Biturbo anni 1984/85 (No Tutor ... che tempi) in autostrada con le 190 E 2.3-16. In ripresa non c'era storia, te le lasciavi dietro facilmente ma alla lunga lentamente ti venivano a riprendere avendo 10/15 Km/ora di velocità massima in più.