La Mercedes-AMG One con al volante il pilota del DTM Maro Engel ha stabilito il record per auto di serie omologati su strada e per le supersportive sui 20,832 km del circuito del Nürburgring-Nordschleife, fermando il cronometro a 6 minuti 35 secondi e 183 (guarda il video più in basso). Il tempo da record è stato stabilito nonostante le condizioni della pista non ottimali, in quanto l’asfalto era leggermente umido e, in alcuni tratti, sporco.
Le temperature dell'aria e dell'asfalto di poco inferiori ai 20 gradi sono stati sufficienti per un massimo di quattro giri veloci. Per ottimizzare i tempi la Mercedes ha portato al “Ring” due esemplari di AMG One, entrambi ispezionati dall’ente di certificazione TÜV Rheinland, che ha verificato che fossero versioni di serie.
Per stabilire il record sulla pista tedesca, Maro Engel ha scelto il programma di guida "Race Plus" della Mercedes-AMG One, che prevede l’aerodinamica attiva, abbassamento del veicolo di 37 mm sull'asse anteriore e di 30 mm sull'asse posteriore e la piena potenza di tutti i motori. Il sistema di riduzione della resistenza aerodinamica (DRS) viene attivato dal conducente premendo un pulsante sul volante. In questo modo si ritraggono le feritoie anteriori dei passaruota e l'elemento aerodinamico superiore dell'ala posteriore a due stadi. Qualora il sistema rilevasse una decelerazione o un’accelerazione laterale, gli elementi aerodinamici si estendono nuovamente.
Maro Engel ha poi fatto ricorso ad alcune accortezze, utilizzando una particolare gestione dell'energia della Mercedes-AMG One. Non potendo accelerare al massimo in tutte le sezioni del tracciato è stato costretto a gestire l’energia, utilizzando il controllo del flusso di energia (EFC) a quattro fasi e “allentando” il gas in alcune sezioni. In frenata è stato invece utilizzato il sistema di recupero di energia, così che la batteria ad alte prestazioni potesse garantire la spinta per garantire alla vettura di raggiungere la velocità massima di 338 km/h.
La Mercedes-AMG One può contare su un powertrian ibrido che eroga complessivamente 1.063 CV garantiti da un motore V6 turbo di 1,6 litri con 574 CV, ancorato alla monoscocca in fibra di carbonio, insieme al cambio, a cui sono abbinati quattro motori elettrici: due che agiscono sull’asse anteriore (che forniscono complessivamente 326 CV), a cui si aggiunge un terzo da 163 CV che esercita la sua azione sul posteriore e che trasforma parte dell’energia cinetica dalle frenate in energia elettrica, che, successivamente, verrà poi trasferita all’albero motore. Infine, la quarta unità a corrente genera 122 CV di potenza ed è accoppiata al turbocompressore, con schema MGU-H delle vetture di Formula 1 (che recupera invece l’energia cinetica generata dalla rotazione della turbina, trasformandola in elettricità).