FAMIGLIA ALLARGATA - È noto da tempo che la base meccanica della nuova Mercedes Classe A sarà utilizzata per altri sette modelli, a partire dalle eredi delle attuali Classe B, CLA e GLA. Oltre a queste sono in programma anche la fuoristrada GLB e una berlina a quattro porte con la coda, più spaziosa e dal look meno grintoso rispetto alla CLA. Il modello si chiama Mercedes Classe A Sedan e verrà mostrato (nella versione L con il passo allungato) in anteprima al Salone dell’automobile di Pechino, in Cina, nel paese per cui è stata disegnata e concepita: in quel mercato le berline a quattro porte sono molto gettonate, a differenza dell’Europa dove invece gli automobilisti preferiscono quelle a cinque. Qui dovrebbe arrivare successivamente una versione “non L” con il passo più corto.
PUNTA SULLO SPAZIO - La Mercedes Classe A L Sedan ricalca il look della Classe A 2018 a cinque porte e quindi troviamo i sottili fari anteriori, la grande mascherina e le vistose aperture di raffreddamento nel fascione. I tecnici hanno maggiorato di 6 cm il passo (la distanza fra le ruote anteriori e posteriori) e ridisegnato la coda, dove ora si trova un bagagliaio più pronunciato, in grado secondo la casa tedesca di contenere al suo interno almeno 420 litri. La berlina è lunga 461 cm (19 in più rispetto alla Classe A) e punta molto sullo spazio a bordo, in particolare nella zona posteriore.
SOLO BENZINA - All’interno non sono previste novità rispetto alla Mercedes A a cinque porte, quindi ritroviamo l’avanzata strumentazione composta da due schermi affiancati (di 7” o 10,25”) e il fascione centrale con 3 bocchette per l’aerazione. Non manca poi l’illuminazione interna a led, che permette ai passeggeri di scegliere fra 64 sfumature di colore diverse. I motori previsti sono tutti 4 cilindri a benzina: il 1.3 da 136 CV e 163 CV e il 2.0 da 190 CV. Su tutte è compreso nel prezzo il cambio automatico 7 marce a doppia frizione 7G‑DCT. La Mercedes Classe A L Sedan sarà venduta in Cina dal secondo semestre 2018 e verrà prodotta nell’ambito degli accordi fra la casa tedesca e il suo partner locale (la BAIC Motor).