SI INIZIA NEL 2021 - La Mercedes ha obiettivi ambiziosi in tema di veicoli elettrici. Lo scorso ottobre la casa tedesca ha svelato il piano "Ambition 2039" che prevede di offrire un parco auto “CO2 neutral” in meno di 20 anni. Questo sarà possibile grazie a modelli ibridi, ibridi plug-in ed elettrici, che, entro il 2030, rappresenteranno più della metà delle vendite. La casa oggi rivela i dettagli degli otto modelli completamente elettrici, attesi entro l’anno 2022, che saranno contraddistinti dal brand “Mercedes EQ”, già inaugurato con la suv EQC (prodotta a Brema e Pechino), seguita dalla monovolume EQV (assemblata a Vitoria, nel nord della Spagna).
MERCEDES EQA - La prima ad essere presentata il prossimo 20 gennaio sarà la suv media Mercedes EQA (ancora camuffata nella foto qui sopra), che sfrutta la piattaforma della GLA. Sarà costruita nello stabilimento tedesco di Rastatt dove vengono già assemblate la Classe A, Classe B e GLA. Alla produzione europea verrà affiancata anche quella cinese, che avverrà, a partire dal 2021, nell’impianto BBAC (Beijing Benz Automotive Co) di Pechino.
MERCEDES EQB - Sempre nel 2021 arriverà la seconda suv, la Mercedes EQB (nella foto qui sopra), che uscirà dalle linee dello stabilimento ungherese di Kecskemét e da quelle di Pechino. L’impianto dell’est-Europa, attualmente in fase di ristrutturazione, si dedicherà anche alla produzione delle varianti ibride plug-in delle CLA, CLA Shooting Brake e della Classe A.
MERCEDES EQS - Nella prima metà del 2021 sarà invece la volta dell’ammiraglia Mercedes EQS (nella foto qui sopra). Si tratta in assoluto del progetto più ambizioso, poiché si posiziona al top della gamma, al pari della Classe S. La EQS sotto forma di prototipo ha già accumulato più di due milioni di chilometri di test, che sono stati percorsi dalle alte temperature del Sudafrica fino al gelo della Svezia settentrionale. Sarà una concorrente di Tesla Model S e Porsche Taycan, e avrà un’autonomia di 700 km, un vero e proprio record, meglio anche della Tesla Model S, la cui percorrenza nella variante long range si ferma a 610 km. La potenza dovrebbe aggirarsi intorno ai 700 CV e chiaramente non mancherà un sistema di ricarica veloce. Verrà assemblata insieme alla Classe S nella "Factory 56" a Sindelfingen (Germania).
MERCEDES EQE - Nel secondo semestre dello stesso anno nell’impianto tedesco di Brema e in quello cinese di Pechino inizierà la produzione della berlina Mercedes EQE. Sfrutterà la stessa piattaforma EVA dell’ammiraglia EQS, ma avrà dimensioni più compatte.
MERCEDES EQS ED EQE SUV - Nell’impianto americano di Tuscaloosa (USA) sono in atto i preparativi per la produzione, a partire dal 2022, delle due suv, EQS suv ed EQE suv, entrambe ricavate dalle rispettive versioni berline.
LE BATTERIE - La casa tedesca ha inoltre rivelato i dettagli degli impianti dove verranno fabbricate le batterie. I due stabilimenti di Kamenz (Germania), producono dal 2012 sistemi di batterie per ibridi, ibridi plug-in ed elettrici. La seconda fabbrica del sito è entrata in funzione nel 2018, realizzando, a partire dal 2019, gli accumulatori dell'EQC.
Questi stabilimenti si affiancano all’impianto di Pechino con la Baic, dove oltre alle batterie per la EQC verranno prodotte anche quelle destinate a EQA, EQB e EQE. Ci sono poi il polo di Bangkok (Thailandia) in collaborazione con la Thonburi Automotive, e quello di Jawor, Polonia, dove alla produzione delle batterie per le ibride ricaricabili si affiancheranno quelle per la EQA e l’EQB. Più avanti gli accumulatori usciranno anche da due nuovi stabilimenti del polo di Untertürkheim (Stoccarda), dove verranno prodotti gli accumulatori destinati alla EQS e alla EQE, oltre a un nuovo impianto a Brühl e nella fabbrica americana di Tuscaloosa.