RICORDA LA SORELLA MAGGIORE - Anticipato da alcune foto spia circolate recentemente su internet (vedi
qui), l’aspetto della nuova
Mercedes Classe E sta poco alla volta prendendo corpo, prima della presentazione ufficiale che avverrà al prossimo Salone di Detroit (dall’11 al 24 gennaio 2016). Nell’attesa, per ingolosire gli appassionati, la casa tedesca ha tolto il velo agli interni, mostrandoci in anteprima l’abitacolo della nuova Classe E. A Sindelfingen, vicino a Stoccarda, proprio a pochi passi dalla storica fabbrica della Daimler, abbiamo potuto vedere da vicino alcuni particolari della nuova berlina tedesca, come i sedili, i fari e i fanali a led, le modanature della plancia e delle porte; quindi siamo entrati nell’abitacolo di tre esemplari, ancora parzialmente camuffati per nascondere la linea degli esterni. Immediatamente ci si rende conto di quanto siano cambiati gli interni rispetto all’attuale
Mercedes E, che ora tradiscono grandi somiglianze con l’ammiraglia S. E infatti, abbandonate le forme un po’ pesanti del vecchio modello, adesso lo stile è dominato da linee più morbide ed eleganti, con due elementi che dominano su tutti, ripresi proprio dalla S, vale a dire il lungo schermo a centro plancia che racchiude i due display ad alta risoluzione da 12,3” ciascuno (con la strumentazione digitale, a sinistra, e il sistema multimediale, a destra) e le quattro bocchette d'aria centrali. Anche la linea a doppia onda che delimita la plancia nella parte bassa riprende lo schema della S, ma sulla E è più morbido ed elegante.
“EMOZIONE E INTELLIGENZA” - “La filosofia attuale del nostro design, ovvero quella che chiamiamo del modern luxury”, ha detto Jan Kaul, interior designer della casa di Stoccarda, “si fonda su un’interazione profonda tra emozione e intelligenza. Il lusso è qualcosa di raro, desiderabile, ma che risponde a valori come la semplicità, l’essenzialità, senza perdere di vista la funzionalità, che deve aiutare il guidatore a usare al meglio l’auto, senza confonderlo, né sovraccaricarlo. Quindi”, ha proseguito Kaul, “nel creare la nuova Mercedes Classe E abbiamo cercato di mantenere sempre un connubio stimolante tra semplicità del design, che coinvolge emotivamente, e complessità della tecnologia; tra le forme proporzionate e sinuose della plancia e della consolle, per esempio, e la parte più scolpita, netta, della strumentazione, che enfatizza l’orizzontalità delle linee”. “Nella realizzazione degli interni”, ha concluso Kaul, “abbiamo voluto unire alta tecnologia e artigianalità, per dare un’elevata percezione di qualità complessiva”. La plancia ha una andamento curvilineo, che abbraccia il guidatore e il passeggero e si collega senza soluzione di continuità con i pannelli delle porte. Qui, l’attenzione per i materiali è evidente: legno, alluminio, carbonio (per la AMG) rendono quasi preziosi gli interni; tra gli altri, sono impiegati anche legni a pori aperti che richiamano quelli usati per gli yacht, con una moderna reinterpretazione degli intarsi, e un tessuto metallico di nuova concezione. E poi c’è il grande schermo con i due display, che è come sospeso sulla plancia: è un elemento che colpisce, che dà un efficace tocco tecnologico all’insieme.
TRE STILI PER IL CRUSCOTTO - E di tecnologia nella Mercedes Classe E ce n’è parecchia. I due schermi di 12,3” hanno un aspetto scenografico, e attraverso dei comandi al volante o con la manopola o il touchpad sulla consolle, si può cambiare la visualizzazione della strumentazione digitale, negli stili ‘Classic’, Sport’ e ‘Progressive’: il primo mostra i due strumenti circolari, nel secondo la colorazione giallo/rossa dà un tocco di sportività, il terzo dà maggiore spazio a informazioni relative alla dinamica di marcia, con al centro il contagiri.
COMANDI A SFIORAMENTO - Un’altra innovazione della nuova Mercedes Classe E è rappresentata dai pulsanti touch control integrati nelle razze del volante multifunzione: sono delle rotelle sensibili al tocco che reagiscono ai movimenti orizzontali e verticali delle dita. Con la rotella di sinistra si comanda lo schermo del cruscotto, con quella a destra il display centrale. Le abbiamo provate: la logica è molto intuitiva (almeno per chi ha un po’ di confidenza con smartphone e tablet) e la risposta immediata, senza alcuna distrazione mentre si è alla guida (perché si possono gestire senza distogliere lo sguardo dalla strada).
LUCI AMBIENTE IN 64 TONALITÀ - L’illuminazione dell’abitacolo della Mercedes Classe E è realizzata con luci a led, anche per le luci soffuse (disponibili a richiesta). Si può scegliere tra 64 colori, per personalizzare maggiormente l’abitacolo. L’illuminazione evidenzia, per esempio, gli inserti della plancia, il display centrale, lo scomparto anteriore sulla consolle centrale, gli incavi delle maniglie, le tasche delle porte, i vani piedi anteriori e posteriori, la plafoniera sul soffitto, gli elementi triangolari degli specchi e i tweeter (se la vettura è dotata di impianto audio High-End 3D-Surround di Burmester®). E a proposito di hi-fi, vi assicuriamo che l’esperienza offerta dal sofisticato e costoso impianto stereo 3D-Surround è davvero coinvolgente, grazie ai 23 altoparlanti posizionati ovunque, anche nel soffitto, alla potenza complessiva dell’impianto di 1450 watt e alle numerose configurazioni digitali offerte dal sistema.