ORA C’È UNA DATA - Nella messa in produzione di automobili tecnicamente complesse le case possono incontrare più di qualche problema. Rientra in questi casi la Mercedes-AMG One, l’hypercar da 2,5 milioni di euro derivata dalla monoposto Mercedes di Formula 1 (W09), che, a due anni di distanza della presentazione, non ha visto ancora la luce, con 275 potenziali proprietari che l’aspettano. La situazione però, stando a quanto dichiarato da Michael Knöller, responsabile delle vendite del brand AMG, sembra essersi finalmente sbloccata. Il manager ha infatti dichiarato che i clienti che avevano prenotato l’auto sono stati informati che le consegne inizieranno nel 2021.
DIFFICILE ADATTARLA - A rallentare il processo di sviluppo e la conseguente consegna delle Mercedes-AMG One sarebbero state le prevedibili difficoltà di adattare un motore nato per la Formula 1 alla produzione di serie. Fra queste la necessità di superare le normative anti-inquinamento, i problemi di affidabilità, l’adattamento alla guida di tutti i giorni per un motore che deve essere preriscaldato sulla griglia di partenza e ha il minimo a 5.000 giri.
PRATICAMENTE UNA F1 - Il livello tecnico della Mercedes-AMG One è decisamente elevato; l’auto è dotata di un powertrain ibrido composto da un V6 1.6 e da quattro motori elettrici, molto simile a usato in gara dalla Mercedes W06, la vettura campione in F1 nel 2015 con al volante Lewis Hamilton. Alla base c'è il benzina V6 di 1.6 litri, che raggiunge gli 11.000 giri e sviluppa una potenza superiore a 680 CV, collocato dietro la cabina di guida, in posizione ideale per centralizzare i pesi e rendere l’auto maneggevole e reattiva ai comandi. I tecnici motoristi hanno lavorato per aumentare la sua reattività ai comandi dell’acceleratore, inferiore secondo loro a quella di un motore aspirato V8 grazie ad una turbina elettrica.
LA POWER UNIT - Nella Mercedes-AMG One collegati al 1.6 troviamo troviamo due dei quattro motori elettrici MGU-K da 60 CV (uno integrato nel turbocompressore e uno collegato direttamente al motore a benzina). Altri due propulsori elettrici da 163 CV si trovano sull’assale anteriore e consentono all’auto di percorrere fino a un massimo di circa 25 km in modalità a zero emissioni. Il powertrain è composto inoltre da un cambio robotizzato a 8 marce AMG Speedshift e da una batteria agli ioni di litio con sistema a 800 V, montata sul pavimento, dietro le ruote anteriori, che racchiude l’energia necessaria alla Mercedes-AMG One per muoversi a zero emissioni. La casa tedesca dichiara una potenza superiore a 1.000 CV e un’accelerazione da 0-200 km/h in meno di 6 secondi e una velocità massima di 350 km/h.