La Mercedes Concept Style Coupé “in tournée” a Milano

ESCLUSIVA ITALIANA - Dopo il bagno di folla sotto i riflettori del Salone di Parigi lo scorso settembre, la Mercedes Concept Style Coupé (nelle foto, leggi qui la news) fa il suo debutto in Italia, presso la sede della Mercedes-Benz Milano, in via Gottlieb Daimler 1, nella periferia nord della città lombarda. Si tratta di un’occasione unica per vedere da vicino la vettura che anticipa molto fedelmente la CLA (il nome è definitivo), ovvero una “compatta” berlina con il taglio da coupé (lunga 463 centimetri), che si ispira alla più grossa CLS. Le linee oltremodo sinuose della Mercedes Concept Style Coupé sono futuribili e danno molta grinta a questa vettura, la cui versione definitiva sarà in vendita entro i primi sei mesi dell’anno prossimo (probabilmente il debutto sarà a marzo 2013, al Salone di Ginevra) e condividerà la meccanica con le Mercedes A e B.

PENSATA PER NUOVI CLIENTI - Secondo la casa tedesca, la CLA dovrebbe piacere a coloro che “non comprerebbero mai una Mercedes”: con la sua immagine sportiva, questa berlina con il baule separato dovrebbe conquistare un pubblico che, di solito, si rivolge ad altre case. A conferma di questa affermazione, basterebbe considerare il notevole impatto estetico della Mercedes Concept Style Coupé vista dal vivo, del tutto diversa dagli altri prodotti della casa tedesca. Ma, a Stoccarda, aggiungono anche dei dati significativi: soltanto il 25% delle persone che sono entrate nelle concessionarie per vedere la nuova A (con cui la CLA condivide un aspetto di “rottura” rispetto ai canoni estetici della Mercedes) guida una vettura con la stella sul cofano. 

LA PAROLA AL DESIGNER - Durante la presentazione della Mercedes Concept Style Coupé presso la filiale milanese, Michele Paganetti, responsabile dell’Italia Advanced Design della Mercedes (con sede a Como), ha raccontato qualche aneddoto sulla vettura. Il centro stile che dirige (leggi qui alcune notizie), conta una ventina di designer e si occupa di concepire gli interni delle future vetture. Nato nel 1998 da un’idea di Bruno Sacco (per 40 anni “guru” del design Mercedes), si aggiunge agli altri quattro che la casa ha nel mondo: in Cina, in Giappone, negli Stati Uniti e, naturalmente, in Germania. 

INTERNI “MADE IN ITALY” - Se la carrozzeria è frutto degli stilisti americani e giapponesi, l’interno della Mercedes Concept Style Coupé è tutto “made in Italy” e non si discosterà molto da quello della CLA. Per esempio, la plancia dall’aspetto lineare, con le grandi bocchette circolari del climatizzatore, è simile a quella delle nuove Mercedes A e B e si può considerare definitiva. I rivestimenti della CLA manterranno la connotazione molto sportiva del prototipo, con largo uso dell’Alcantara per i sedili (non traforata come sulla Mercedes Concept Style Coupé, per una questione di durata nel tempo) e di fibra di carbonio (per la fascia centrale della plancia e per il cruscotto) intrecciato con fili metallici per un aspetto più “tecnologico”. 

LO SPORCO È BANDITO - Come le Mercedes A e B, anche la Mercedes Concept Style Coupé (e, quindi, la CLA) ha in cima alla consolle lo schermo per i servizi di bordo, simile a un tablet, ma non del tipo a sfioramento (si comanda con una manopola). Questo, dice Michele Paganetti (qui a sinistra), per evitare di lasciare sul monitor ditate, che sarebbero antiestetiche. Ancora in forse, invece, i dettagli giallo fluorescente nei sedili e nei pannelli delle porte che, particolarmente vistosi, potrebbero essere riservati alle grintose CLA AMG. Di sicuro, la CLA non erediterà dalla Mercedes Concept Style Coupé le bocchette del climatizzatore che cambiano colore, a seconda della temperatura dell’aria.