NON SI RICONOSCE - Con la nuova generazione della SLK, per la prima volta viene introdotto un motore diesel sulla spider tedesca. Denominata 250 CDI, questa versione farà il suo debutto ufficiale al Salone di Francoforte, in programma a settembre e sarà contemporaneamente già ordinabile a circa 42.000 euro. Se si esclude la sigla riportata sul cofano del bagagliaio, la 250 CDI non presenta modifiche estetiche rispetto alle altre SLK dotate di motore a benzina: viene mantenuto anche il doppio terminale di scarico cromato.
CONSUMI CONTENUTI - Abbinato al sistema Start&Stop e al cambio automatico a sette rapporti, il 2.2 quattro cilindri biturbo dovrebbe regalare prestazioni particolarmente brillanti alla SLK, a fronte di consumi ed emissioni di CO2 contenuti. Grazie ai 204 CV e, soprattutto ai 500 Nm di coppia disponibili da 1.600 giri, la Mercedes dichiara che la SLK 250 CDI raggiunge i 243 km/h, accelera da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi, percorre in media 20,4 km/l ed emette 128 g/km di CO2. Si tratta di prestazioni paragonabili a quelle della SLK 250 CGI dotata del motore 1.8 turbo a benzina che, però, stando al dichiarato, percorre “solo” 16,1 km/l.
TANTE PERSONALIZZAZIONI - Come per le altre Mercedes SLK, anche sulla 250 CDI è possibile richiedere il tetto Magic Sky Control (leggi qui per saperne di più), le sospensioni a controllo elettronico, lo sterzo ad assistenza variabile e una “infinita” serie di optional che promettono letteralmente di trasformare la SLK: un esempio? L' impianto audio della Harmann/Kardon, i sedili con Airscarf (riscaldano con l'aria la zona collo/testa) e la scelta tra tre diversi tipi di pelle per gli interni.
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