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Mezzi pubblici: aumenti in arrivo nelle città

Pubblicato 16 dicembre 2022

Il 2023 riserverà ai cittadini di diverse città la brutta sorpresa di un aumento del prezzo dei biglietti dei mezzi pubblici.

Mezzi pubblici: aumenti in arrivo nelle città

Spostarsi con i mezzi pubblici per molti è una necessità, soprattutto per chi vive o lavora in una grande città e vuole evitare di restare imbottigliato nel traffico. Questo modo di agire comporta però dei costi da sostenere, che possono poi risultare tutt'altro che indifferenti. La situazione non sembra essere però destinata a migliorare nell’anno che sta per iniziare, anzi. Nel 2023 saranno diverse le grandi città in cui si registrerà un rialzo nei prezzi dei biglietti dei mezzi pubblici, nonostante in passato si sia parlato in più occasioni di un possibile caso, seguendo l’esempio di quanto fatto in altre realtà, quali Germania e Spagna. 

I primi annunci sui rialzi sono già arrivati: a Milano a partire dal 9 gennaio si pagheranno 20 centesimi in più, a Napoli, invece, lo scatto verso l’alto è già attivo da ben quattro mesi ed è stato pari a 10 centesimi. A Roma si attenderà agosto 2023, ma sarà addirittura di 50 centesimi. Genova, invece, sembrava essere la piazza destinata ad agire in controtendenza, al punto tale da pensare di mettere a disposizione il servizio gratuitamente per alcune categorie, ma l’azienda che opera nel capoluogo ligure non sembrava essere d’accordo, al punto tale che il capo ha deciso di dare le dimissioni. 

Sono diversi i primi cittadini che si augurano così di ricevere un aiuto concreto dal nuovo esecutivo, come ha sottolineato Beppe Sala, sindaco di Milano: “Domani vedrò i sindaci di Roma e Napoli, so che anche Torino ha difficoltà a chiudere il bilancio. Il trasporto pubblico risolve l’inquinamento, ma va finanziato di più dal governo”. 

Sulla stessa lunghezza d’onda anche il suo omologo di Bari, Antonio De Caro, che è anche a capo dell’Anci (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani): “Stiamo andando in crisi, le aziende di trasporto non hanno capitale per reggere. E se una società partecipata chiude in rosso, manda in crisi i bilanci dei sindaci, per una norma del decreto Madia che chiediamo di neutralizzare. Un controsenso aumentare i biglietti ora che andavamo verso il costo zero. Ma che alternative abbiamo? A Bari abbiamo cambiato la flotta dei bus, da gasolio a gas metano, grazie alla conversione ecologica finanziata dagli incentivi dei vari governi: ora sono una palla al piede con i rincari del gas.”



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Ritratto di Quello la
16 dicembre 2022 - 17:22
Certo. Poi?
Ritratto di Volpe bianca
16 dicembre 2022 - 18:06
Se il biglietto lo pagassero tutti... e invece alcune "categorie" non solo non lo pagano, ma menano i controllori di turno se osano chiederne il pagamento. E gli onesti, come sempre, pagano anche per gli altri.
Ritratto di Meandro78
16 dicembre 2022 - 20:38
Io propongo il metodo iraniano.
Ritratto di rebatour
19 dicembre 2022 - 11:20
Interessante, impiccagione in piazza
Ritratto di Jimgoose
16 dicembre 2022 - 18:35
ci vuole il manganello x i saltatori del tornello,e ci vorrebbe anche un po di chiarezza e onestà nei bilanci di chi gestisce i trasporti pubblici perchè parlando ad esempio di milano non è possibile che atm sia "costretta" ad aumentare il biglietto,non ci crederò mai che non ci stanno dentro,tantopiu che magnano anche col settore parcheggi e li si parla di cifre astronomiche con costi di gestione ridicoli e manutenzione pari a zero
Ritratto di Mbutu
16 dicembre 2022 - 18:40
Sala, povera stella. Gestendo le municipalizzate come ha gestito expo poi è ovvio che finisce tutto a schifio. Si ingegnasse a capillarizzare i controlli anziché fare la questua col governo. Quanto alla denuncia di De Caro, finchè ci ostineremo con la stessa ottusa miopia a puntare sulle fossili passeremo da una fregatura all'altra.
Ritratto di Volpe bianca
16 dicembre 2022 - 18:53
A Milano, e non solo, i controlli li puoi capillarizzare solo con l'utilizzo dell'esercito, se non vuoi riempire gli ospedali di controllori pestati. È oltremodo risaputo chi siano coloro che non pagano e altrettanto risaputo quali siano le loro civili reazioni.
Ritratto di Oxygenerator
19 dicembre 2022 - 09:41
Per favore. Ho visto anche italiani pestare i controllori. Su. Smettiamola con ste kazz…e. Ho litigato a volte per quelli che saltano i tornelli. Spesso sono ragazzi italiani. Non solo stranieri. La smetta di nutrirsi delle kazz…e di salvini. Oltre all’aumento dei prezzi cambiano i tornelli e mettono quelli francesi che non si scavalcano. Certo che se poi a Roma lasciano aperte le porte d’emergenza, la gente entra da li.
Ritratto di Volpe bianca
19 dicembre 2022 - 10:12
@Oxygenerator ma perché tirate in ballo sempre Salvini? Cosa me ne frega di quello che dice Salvini, lui non vive nella mia città e nemmeno in Veneto. Io sto parlando di autobus e pullman, non di tornelli. Scrivo quello che vedo, non pensieri altrui. Non esiste solo Milano o i servizi di Striscia, dico quello che ho visto e che continuo a vedere. Se poi avoi non fa piacere leggere la realtà, è un altro discorso.
Ritratto di Oxygenerator
19 dicembre 2022 - 10:47
La realtá che vede lei è sempre coincidente con quella proposta da salvini. È un caso ? Sempre ? Lei italiani che saltano i tornelli non li vede ? Vede solo stranieri ? Italiani su autobus e pullman o in treno, che aggrediscono i controllori, mai visti ? Io sul treno ho visto una signora aggredire prima verbalmente e poi de facto, un controllore. A lei non capita ?
Ritratto di Volpe bianca
19 dicembre 2022 - 10:56
Si vede che ogni tanto ci azzecca anche Salvini... Verbalmente anche qualche italiano, fisicamente mai. E succede sempre verso pomeriggio sera, perché al mattino i fannulloni dormono. E infatti al mattino si vedono gli stranieri che lavorano, che meritano il massimo del rispetto, verso sera sbucano fuori gli altri, la brava gente che rispetta il paese che li accoglie... Questo è quanto vedo quando utilizzo i mezzi pubblici della mia città e non solo.
Ritratto di Oxygenerator
19 dicembre 2022 - 11:39
Io invece vedo un amalgama molto similare. I cafoni sono cafoni e i ladri sono ladri. Di tutte le razze e di tutte le nazionalità.
Ritratto di Meandro78
16 dicembre 2022 - 20:38
Cosa c'entra il tipo di alimentazione dei mezzi di trasporto? Se domani ci fossero solo auto elettriche ma la dinamica della mobilità rimarrà la stessa di oggi cosa cambierebbe in concreto? La tipologia dei guasti sui mezzi, che si guastano per superlavoro?
Ritratto di Rush
16 dicembre 2022 - 22:00
Ieri sera rientro da Roma in treno. Usciamo dalla stazione per prendere un taxi. Taxi presenti ZERO… 1ora di attesa sotto l’acqua. Mezzi pubblici ? Dove? Poi essendo fuori Milano non ci sarebbe stata la possibilità. Erano le 22 non le 2 di notte. Si alza il prezzo dei biglietti e automaticamente si alzeranno le tariffe dei taxi e car sharing. A proposito di car sharing ovviamente nessuna auto disponibile… stiamo parlando di Milano non del Burundi. Poi una volta trovato il taxi chiacchierando sull’area B mi ha confermato quanto mi era stato detto da altri taxisti… a detta loro da quando è stata attivata l’area B il traffico è aumentato. Intanto aumentiamo i prezzi dei mezzi pubblici ma mi raccomando non rafforziamo la loro presenza…
Ritratto di Meandro78
16 dicembre 2022 - 22:07
Anche perché per rafforzarli occorre fare numerosi investimenti. Ammesso siano possibili.
Ritratto di Rush
16 dicembre 2022 - 22:30
Sicuramente l’investimento è importante ma è per la mobilità della città e dei cittadini che pagano le tasse…mentre ad esempio il nuovo stadio a chi serve ? A 4 babbei una volta la settimana ? 2 va se ci sono le coppe… Poi il venerdì sciopero dei mezzi e città intasata… mai visto lo sciopero il mercoledì di coppa… son riusciti a fare andare allo stadio la gente anche durante il lockdown… i soldi per investire non mancano di sicuro solo che vengono dirottati dove fa più comodo e non dove servono.
Ritratto di Mbutu
16 dicembre 2022 - 23:27
Scusa Rush, ma eri a Milano o fuori Milano? E l'aumento delle tariffe car sharing sul costo del biglietto quando è successo? Perché in passato non c'è stata correlazione. Sui tassisti, il traffico e l'area B soprassiedo. In fin dei conti "signora mia, è tutta malvivenza".
Ritratto di Rush
17 dicembre 2022 - 00:18
Mbutu ero in stazione centrale. L’aumento delle tariffe non c’è stato ma sarà probabilmente una logica conseguenza così come le corse dei taxi. Hai ragione probabilmente è tutta malvivenza… io da quando è in vigore l’area B e mi reco in ufficio sia in entrata che in uscita non ho trovato alcuna differenza rispetto a prima… o a Milano il parco auto è quasi tutto nuovo o non mi spiego come mai…spero sempre fiducioso che prima o poi il traffico diminuisca ma da quando le temperature sono scese drasticamente casualmente il traffico è aumentato… andavano tutti in moto e in bici? Forse si. evidentemente non hanno potuto sostituire il tragitto coi mezzi e quindi inevitabilmente il traffico è aumentato.
Ritratto di Oxygenerator
19 dicembre 2022 - 09:35
Molti non usano i mezzi per paura del covid
Ritratto di Rush
19 dicembre 2022 - 11:37
Può essere. Anche se poi a vedere il comportamento in generale la mascherina nei luoghi affollati la usano oramai in pochi.
Ritratto di Lorenz99
17 dicembre 2022 - 06:29
SE IN ALCUNE AZIENDE DI TRAPORTO LOCALE I VERTICI RICEVONO SUI 15000€ AL MESE ED AUTO CON AUTISTA , È NORMALE CHE DEVI ALZARE I PREZZI A LIVELLI INACCETTABILI INDUCENDO QUALCUNO A VIAGGIARE SPROVVISTO. COMINCIASSERO A GIRARCI GLI STESSI MANAGER CON I MEZZI PUBBLICI E POI VEDIAMO SE LI MIGLIORANO O MENO. A MILANO TRA AREA C E AREA B E AUTOVELOX A RAFFICA, APPARE DIFFICILE CREDERE CHE NON ABBIANO SOLDI, A ROMA COM GLI AUTISTI SENZA BADGE È DIFFICLE CAPIRE QUANTI SIANO EFFETTIVAMENTE IN SERVIZIO, A NAPOLI, NON SAI SE E QUANDO PASSA IL BUS, LA VERITÀ È CHE CHIEDONO PREZZI ALLA LONDON E OFFRONO SERVIZIO ALLA TIRANA. HAI VOGLIA A PARLARE DI AMBIENTALISMO SE POI SI SCORAGGIA IL TRASPORTO PUBBLICO, INQUALIFICABILI....
Ritratto di giulio 2021
17 dicembre 2022 - 09:05
Qui a Venezia e quando vivevo in Svezia i mezzi pubblici li prendono tutti, in Italia permane una certa vergogna a farlo a parte forse nelle più grandi città, c'è proprio una mentalità diversa.
Ritratto di PierSilver
17 dicembre 2022 - 18:31
Mah, a me non sembra che ci sia molto da capire: se il proprio reddito (diciamo pure "classe sociale") è abbastanza alto, stare seduto su sedili discutibili, con graffiti vari intorno qua e là, potenzialmente vicino a gente più o meno odorosa, malata, sgarbata, non è... il massimo ecco. Non mi pare di aver visto differenze in questo senso nel resto d'Europa.
Ritratto di giulio 2021
18 dicembre 2022 - 08:30
Come al solito invece più si sta in alto almeno nel resto dell'Europa meno ci si "vergogna" di utilizzare i mezzi pubblici, mentre non lo fa spesso chi ha sofferto la fame e in questo Paese deve dimostrare di essere qualcuno con le Mercedes coi cerchi dorati.
Ritratto di PONKIO 78
18 dicembre 2022 - 19:20
….è tutto normale, ti impongono le auto che vogliono loro, nessuno le compra e di conseguenza alzano i mezzi pubblici… tanto con la crisi che c’è in questo momento…. BELLI STRONZII..!!
Ritratto di Oxygenerator
19 dicembre 2022 - 09:42
Aumentano i prezzi e cambiano anche i tornelli. Mettono quelli che non si possono scavalcare. Stanno gia iniziando a milano.
Ritratto di AZ
19 dicembre 2022 - 14:54
Dispiace per chi usa questi mezzi e paga il biglietto, ma ancor di più per chi paga senza usare questi mezzi, dato che sono i comuni con le tasse dei bravi cittadini a pagare queste macchine mangiasoldi, inquinanti e poco efficienti degli autobus e dei tram. Molto meglio le metropolitane.