RESTRIZIONI IN 8 PROVINCE - Dopo un ottobre molto piovoso, la prima parte di novembre per lo più caratterizzata da un meteo sereno ha portato a innalzarsi i livelli di smog. I dati pubblicati all’Arpa Lombardia a inizio settimana hanno certificato il superamento del valore limite riferito alla media giornaliera di PM10 nelle province di Bergamo e Brescia. A Milano, Monza, Pavia, Lodi e Cremona il limite è stato superato per 3 giorni consecutivi, mentre in provincia di Mantova la conta dei giorni consecutivi è arrivata a 2. Ciò ha portato la Lombardia ad attivare temporaneamente le misure anti inquinamento nelle province appena citate, attivandole a partire dalla giornata del 19 novembre 2024 e fino al rientro nelle soglie.
I DIVIETI LOMBARDI - Nei Comuni con più di 30.000 abitanti delle province interessate è attivo il divieto di circolazione per i veicoli fino a Euro 1 a benzina e fino a Euro 4 diesel, anche se dotati di filtro antiparticolato o aderenti al servizio Move-In. In tutti i Comuni di queste province è anche vietato utilizzare impianti termici alimentati a biomassa legnosa e spargere liquami zootecnici. Allo stesso tempo si invita a ridurre di un grado le temperature massime nelle abitazioni e si vieta qualsiasi tipo di combustione all’aperto.
STOP ALLE EURO 5 IN EMILIA ROMAGNA - Anche l’Emilia Romagna ha attivato negli stessi giorni misure simili nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Bologna, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. Qui le restrizioni interessano anche i veicoli Euro 5 diesel nei comuni sopra i 30.000 abitanti. Inoltre tutti i veicoli in sosta dovranno mantenere il motore spento.