VISTE IN ANTEPRIMA - Tra le tante novità che il Gruppo Renault mostrerà al Salone di Parigi (17-23 ottobre 2022) ci saranno anche quelle della divisione Mobilize, preposta al car sharing e ai servizi legati alla mobilità sostenibile, che abbiamo potuto vedere e toccare con mano in anteprima.
E IL “CLIMA”? - La prima novità è Mobilize Duo (nelle foto qui sopra), ovvero l’erede della Renault Twizy, offerta in due versioni: con velocità limitata a 80 km h e a 45 kmh (la seconda guidabile anche col patentino da ciclomotori). Per il 50% questo quadricilo è costruito con materiali riciclati e sarà disponibile, solo in car sharing, da fine 2023. Come la Twizy ha due posti “in tandem” ma con la vetturetta della Renault ha in comune solo il 10% dei componenti (le sospensioni posteriori e poco più). È dotata di porte che si aprono verso l’alto e di un airbag frontale, ma è priva di Abs e “clima” (e i vetri delle porte si aprono solo parzialmente). Non mancherà, comunque, una qualche forma di ventilazione forzata. Tutte hanno un portacellulare con sistema di ricarica integrato: il telefonino è usato non solo per prenotare e aprire l’auto, ma anche per la navigazione e la musica, collegandolo via Bluetooth all’auto.
ANCHE PER LE CONSEGNE - Essendo la Mobilize Duo una minicar che passerà per molte mani, è stata progettata pensando soprattutto alla facilità di costruzione (il telaio è in tubi di acciaio saldati), di riparazione (non a caso i paraurti anteriori e posteriori sono identici) e di pulizia. Manca il bagagliaio, ma su ciascun lato del sedile di guida ci sta un trolley. Alla versione per passeggeri seguirà nel 2024 la variante per le consegne chiamata Bento (nella foto qui sopra), dove un box da 700 litri prende il posto del sedile posteriore.
RELAX IN RICARICA - Mobilize ha presentato anche la sua rete di ricarica rapida europea: si chiama Mobilize Fast Charge e prevede inizialmente 200 aree che verranno costruite entro la metà 2024 in Francia, Italia, Belgio e Spagna. Si tratta di stazioni (nella foto qui sopra) dove, mentre l’auto si ricarica, gli occupanti possono riposarsi al chiuso, potendo approfittare di sedie, morbidi divani, qualcosa da leggere e magari anche un caffè. Aperte 24 ore su 24, saranno localizzate poco fuori dalle uscite autostradali e saranno usabili da chiunque, grazie anche al fatto che sono compatibili con le app e i servizi già esistenti.
DAVVERO FUTURIBILE - Altra novità è Mobilize Solo (nella foto qui sopra) un veicolo elettrico monoposto, da guidare stando in piedi e con velocità limitata a 25 km/h. Si tratta di un’alternativa ai monopattini elettrici: la ruota sterzante è quella posteriore e si tratta di una concept, dato che ancora non esiste una legislazione per questo tipo di veicoli. Mobilize Ileo è invece un’ipotesi per un punto di ricarica multifunzionale, facile da posizionare e che può integrare pannelli di ricarica, parcheggi per biciclette (anche per ricaricare quelle elettriche), tavolini e altro.