NUOVE REGOLE - La pandemia e le conseguenti restrizioni che erano state introdotte negli spostamenti hanno certamente contribuito alla diffusione dei monopattini, mezzi ritenuti adatti soprattutto per chi deve compiere distanze brevi e non vuole inquinare l’ambiente. In una grande città come Roma sono diventati davvero numerosi (oltre alle biciclette), per questo diventa necessario regolamentare il loro utilizzo e le modalità con cui possono circolare nella capitale. Al momento sono sette le aziende che garantiscono un servizio di sharing nella capitale, ma sono destinate a diventare solo tre.
AL VIA IL BANDO PER GLI OPERATORI - Sul sito del Comune di Roma è stato pubblicato il bando con le caratteristiche che devono possedere le aziende che vogliono garantire un servizio di noleggio dei monopattini elettrici di durata triennale. Si punta anche a ridurre il numero, in modo tale da evitare che ci sia eccessivo traffico in città: questi, infatti, non potranno essere più di 3.000. Uno dei requisiti fondamentali per poter partecipare è quello di avere già effettuato servizio autorizzato in una città con almeno 750.000 abitanti e con almeno mille veicoli. Il numero di mezzi che potranno circolare passa da 12 a 9.000, ma solo 3.000 potranno spostarsi nel centro della città. Sono state così individuate cinque aree del Piano generale del traffico urbano: le Mura Aureliane, l’anello ferroviario, la fascia verde, il Gra, Ostia ed Acilia. La superficie complessiva è di 95 kmq.
NUOVE REGOLE PER I PARCHEGGI - Si punta a limitare il parcheggio selvaggio dei monopattini per Roma con un monitoraggio costante dei mezzi tramite un’apposita piattaforma. Gli operatori che garantiranno abbonamenti e agevolazioni per gli utenti del trasporto pubblico otterranno dei premi. Non a caso, alcune società del settore si sono già mosse in questa direzione.
LE CARATTERISTICHE DEI MEZZI - I monopattini per poter far parte della flotta dovranno possedere caratteristiche ben precise. Tutti i veicoli dovranno essere dotati di targa metallica con aggiunta di QR code che ne permetta l'identificazione immediata. Non sarà possibile superare una velocità di 20 km/h, che scende a 6 km/h nelle aree pedonali. Il canone da versare varia da 1 a 4 euro al mese per ciascun veicolo, per un numero di mezzi che varia da un minimo di 2.500 ad un massimo di 3.000. A poter noleggiare i mezzi potranno essere solo gli utenti maggiorenni.