“SE LO PUOI SOGNARE LO PUOI FARE” - Questo è lo slogan utilizzato negli ultimi mesi su internet e per le strade di Modena e Maranello in attesa che oggi apra ufficialmente il Museo Casa Enzo Ferrari. Un momento tanto atteso dai milioni di fans del “cavallino”, e davvero molto sentito da chi questo museo l’ha visto nascere, con la posa della prima pietra il 20 aprile del 2009, e poi finalmente l’ha visto come appare oggi, giornata dell’inaugurazione. Ma se varcando la soglia di questo gigantesco cofano giallo vi aspetterete di trovare tantissime Ferrari, rimarrete delusi. Per le vetture targate Ferrari c’è il Museo di Modena, qui vi attende un’esperienza del tutto diversa.
L’ORIGINE - Modena è la città che ha dato alla luce Enzo Ferrari il lontano 18 febbraio del 1898. La sua casa natale e l’officina del padre Alfredo, furono vendute dallo stesso Ferrari nel 1920 per realizzare il suo sogno di comprare un’automobile da corsa. La Fondazione Casa di Enzo Ferrari Museo è nata nel 2003 con lo scopo di preservare questi luoghi originari di cui, anche dopo il restauraro, si è riusciti a conservare lo stemma in ferro battuto della famiglia, situato sulla porta d’ingresso, e la storica scritta “Officina Meccanica Alfredo Ferrari” sul muro esterno dell’officina.
UN’OPERA DI ARTE MODERNA - Al restauro è seguita la realizzazione di un complesso museale dedicato a Enzo Ferrari uomo, e all’automobilismo sportivo in generale, con la Ferrari protagonista. La Fondazione ha voluto che la struttura fosse sì un contenitore di storia, ma anche una vera e propria opera di architettura contemporanea. La scelta ha quindi premiato il progetto dello studio Future Systems di Londra, battezzato “Open Hand”, perché l’idea che vuole trasmettere ai visitatori è proprio quella di una mano aperta. La Galleria ha perciò la forma di un cofano della Ferrari, che accoglie e protegge la casa natale di Enzo Ferrari, in un perfetto connubio tra tradizione e modernità. Ovviamente non poteva che essere giallo, il colore scelto dal Drake come sfondo per il suo marchio perchè simbolo della città di Maranello.
LA CASA NATALE - La visita al complesso museale inizierà nella casa natale di Enzo Ferrari. Della sua vita potrete rivivere qualche flash lasciandovi guidare da un allestimento multimediale composto di otto video/capitoli, che ripercorrono i momenti più importanti della storia del Drake. Nelle stanze in cui egli coltivò fin da piccolo la passione per l’automobile, sono esposti cimeli che lo hanno reso famoso in tutto il mondo, dai suoi occhiali neri e da vista (foto più sotto), alla stilografica con l’inchiostro viola, con cui scriveva e firmava, dalla 125 Sport del 1947 all’evoluzione dei marchi che hanno scritto la storia del cavallino, fino ai suoi documenti più personali (come il certificato di nascita e quello di matrimonio).