IL “POLSO” DELLE OFFICINE - L’Osservatorio Autopromotec di Bologna, emanazione del salone Autopromotec dedicato al mondo delle officine, ai servizi e alla componentistica (prossima edizione il 20-24 maggio 2015) ha diffuso il suo annuale report sulla spesa per manutenzione e riparazione che gli italiani sostengono per la propria vettura. Secondo lo studio, il totale di questo tipo di spesa nel 2013 è stimabile in 26,6 miliardi di euro.
FATTORI DIVERSI - Rispetto al 2012 viene dunque stimata una lieve riduzione, pari all’1,07%, peraltro molto inferiore a quella del 10,55% che fu stimata nel 2012 nei confronti del 2011. La sostanziale stabilità è il risultato dell’intreccio di fattori diversi. Da un lato è assodato che si usa meno l’auto (lo testimoniano i dati del consumo dei carburanti, in calo rispetto al passato) e ciò fa diminuire il degrado delle vetture e le possibilità di incidenti. Sull’altro versante, la scarsa propensione all’acquisto dell’auto nuova a causa della crisi economica, costringe a intensificare gli interventi di manutenzione sull’auto vecchia.
OTTIMISMO PER IL 2014 - Ne deriva perciò una situazione che appunto lamenta solo un leggero calo, che venendo dopo la forte contrazione dell’anno scorso spinge l’Osservatorio Autopromotec a prevedere una certa ripresa per quest’anno. Va infine sottolineato che il periodo di difficoltà vede il comparto del post vendita realizzare un fatturato superiore a quello del settore della vendita dell’auto nuova. Secondo l’Osservatorio quest’ultima ha generato un giro d’affari di 24,6 miliardi, appunto inferiore ai 26,6 miliardi spesi nel mondo delle officine.