IDEA GLOBALIZZATA - Nel contesto della produzione automobilistica è evidentemente una goccia nel mare, più volta a fare immagine che altro, ma indubbiamente la
Nissan Juke allestita dalla
Nismo (la divisione sportiva della casa giapponese), è anche una ennesima testimonianza tecnica delle potenzialità dei cingoli. La particolare versione della piccola crossover è stata infatti testata rima in Svezia, sulla neve di un ambiente nordico estremo, poi a Abu Dhabi, sulla sabbia desertica. In entrambi i casi la Nissan Juke Nismo RS si è dimostrata inarrestabile, così da poter declinare la sua sigla RS non come l’originario Race and Sport, ma prima come RSnow e poi RSand, cioè neve e sabbia.
OLTRE 200 CV - La Nissan Juke Nismo RS è mossa dal motore 1.6 turbo della Nissan, nell’allestimento da 218 CV. Per la trasmissione è prevista l’alternativa tra il cambio a variazione continua CVT e il manuale. Quanto alla trazione, tutti e quattro cingoli sono impiegati per scaricare la coppia motrice al suolo.
DAL NORD AL DESERTO - L’idea della Nissan Juke Nismo RS è nata in Scandinavia, per sollecitazione di un organizzatore di eventi di sport invernali, che aveva bisogno di un mezzo per muoversi rapidamente e con disinvoltura sulla neve. Poi visto l’esito dei primi test, si è pensato che la stessa soluzione poteva essere interessante anche in tutt’altro contesto, come appunto quello mediorientale, dove tra l’altro i 4x4 della Nissan sono sempre apprezzati e dove la Nismo aveva già proposto un Nissan Patrol “R”, cioè molto “cattivo”.
IDEA SEMPRE ECCITANTE - La Nissan Juke Nismo RS ha una velocità massima di 40 miglia all’ora (circa 65 km/h) ma evidentemente il suo grande pregio è la capacità di superare ogni ostacolo e non temere le difficoltà del terreno. Non è un’idea nuova - basta pensare ai cingolati “autochenilles” della Citroën che negli Anni 20 dettero vita alle due grandi imprese della Crociera Gialla in Cina e Crociera Nera in Africa - ma nonostante le limitazioni ovvie sul fronte della manovrabilità certamente è una soluzione interessante, appunto anche per gli aspetti di ricaduta mediatica.