PER IL DESERTO - Con l’arrivo della Nissan Juke ibrida, la casa giapponese ha deciso di mostrarne le capacità anche in condizioni estreme realizzando la Nissan Juke Rally Tribute, ossia una speciale concept specifica per le dune del deserto. Infatti, oltre alla dotazione da auto da rally, alle coperture per l’off-road e ai passaruota maggiorati, questo prototipo si fa riconoscere per il propulsore sotto il cofano: il 4 cilindri aspirato 1.6 a benzina ibrido, lo stesso che andrà a equipaggiare la vettura di serie.
LA MECCANICA - Il motore della Nissan Juke Rally Tribute è quindi elettrificato e genera complessivamente 143 CV di potenza. La parte termica ha 94 CV ed è abbinata a un’unità elettrica da 49 CV e 205 Nm di coppia; a questa si aggiunge un ulteriore motore elettrico, più piccolo, da 20 CV che fa da motorino d’avviamento per il 4 cilindri, da generatore e anche da “sincronizzatore” per l’innesto degli ingranaggi delle quattro marce (è lo stesso sistema ibrido delle Renault E-Tech, qui per saperne si più). Infine, una batteria raffreddata a liquido da 1,2 kWh alimenta il sistema di propulsione elettrico.
TRASMISSIONE - Anche la trasmissione della Nissan Juke Rally Tribute è la stessa che monta la versione di serie. Il cambio presenta quindi 6 marce, le prime due a utilizzo della componente elettrica e le successive quattro a disposizione del 1.6 benzina. Un sistema molto particolare che non adotta frizioni e sincronizzatori: è un motore elettrico a permettere la cambiata, il cui intervento è gestito da un algoritmo.
EREDITÀ DEI RALLY - Oltre all’impostazione rallistica, la Nissan Juke Rally Tribute rende omaggio anche alla Nissan 240Z, vettura storica e protagonista di vittorie in diversi safari rally negli anni Settanta. La concept della Juke prende infatti in prestito della 240Z impegnata nell’East African Rally del ‘71 la livrea, il cofano tinto in nero, i loghi vintage e il numero 11. Passando alla componentistica, sulla versione speciale della crossover giapponese troviamo piastre rinforzate sotto i paraurti anteriori e posteriori (che proteggono il fondo scocca), a cui si aggiungono sospensioni specifiche a corsa lunga e pneumatici da 265/70 R16.
DA COMPETIZIONE, MA SOSTENIBILE - L’abitacolo della Nissan Juke Rally Tribute prevede il roll bar come una vera auto da corsa, che conferisce sia maggiore rigidità al corpo vettura che protezione a pilota e co-pilota. I sedili anteriori sono di tipo sportivo con cinture a quattro punti di ancoraggio, i posteriori invece sono stati rimossi per fare spazio alle ruote di scorta. Infine, oltre a essere ibrida, la Nissan Juke Rally Tribute ha la parte termica alimentata da biocarburanti.