C’È UN PO’ DI CACTUS - La nuova Citroën C3 debutterà ufficialmente al Salone di Parigi (in programma dall’1 al 16 ottobre prossimi), e il suo arrivo in Italia è previsto per il mese di novembre, con prezzi di listino che, ipotizziamo, partiranno da circa 14.000 euro. Ma noi di alVolante l’abbiamo già vista da vicino. L’utilitaria francese conserva le cinque porte e la compattezza del modello attuale (la lunghezza cresce di 5 centimetri, arrivando a 399, e la larghezza di 2, a 175, mentre l’altezza cala di 4) ma diventa più “spigliata” e giovanile. Gli stilisti della casa francese hanno preso spunto dalla personalissima C4 Cactus, “normalizzandola” solo un po’. In particolare, il frontale è simile a quello della sorella maggiore, molto arrotondato e con le luci su due livelli: quelle diurne più in alto, sottili e collegate alla tipica mascherina Citroën da due listelli cromati, e quelle sotto più grandi, con forma a rettangolo stondato e affiancate a un’ampia presa d’aria centrale nera. La fiancata è filante, con un “gradino” tra il parabrezza (relativamente piccolo) e la linea inferiore dei finestrini, posta più in basso; la parte inferiore delle fiancate e i passaruota sono contornati da profili protettivi in plastica nera, che “fanno” un po’ crossover, mentre la coda è arrotondata, con grandi fanali quadrangolari posti in alto, portellone e lunotto relativamente piccoli e targa posizionata in basso, nel paraurti.
GIOCO DI COLORI - L’allestimento più ricco della nuova Citroën C3 ha di serie gli airbump (le protezioni paracolpi con piccoli riquadri sporgenti e comprimibili), ma sono più sottili di quelli della C4 Cactus e posti più in basso, invece che in mezzo alle porte. Si potranno avere il tetto (che mostra originali nervature a U in tutta la sua lunghezza) e i gusci degli specchietti di colore diverso rispetto al resto della carrozzeria; optional, il tetto in vetro (al posto del parabrezza panoramico Zenith, del modello attuale). Gli airbump sono neri con contorno bianco se l’auto è in tinta unita, o nello stesso colore del tetto in caso di auto bicolore (si possono avere tre soluzioni a contrasto).
SPAZIOSA - Anche gli interni della nuova Citroën C3 ricordano quelli della C4 Cactus: spaziosi in rapporto alle dimensioni esterne (mentre il baule di “quasi 300 litri” è nella media per la categoria), con sedili piuttosto morbidi e che possono essere rivestiti in un tessuto molto gradevole al tatto. Ampie le tasche nelle porte e grande il cassetto di fronte al passeggero anteriore, mentre la plancia si sviluppa in orizzontale ed è molto lineare; al centro, sotto le bocchette del “clima”, si trova lo schermo a sfioramento dell’impianto multimediale, mentre il cruscotto è di tipo tradizionale, con i due strumenti principali tondi a lancetta. Tra le particolarità, di serie su tutte le Citroën C3 c’è una telecamera (ConnectedCam) dietro lo specchietto interno, che tiene costantemente sotto controllo la strada; il filmato viene tenuto in memoria per alcuni minuti, consentendo di scaricare sul proprio smartphone immagini (o video) in caso di panorami interessanti (ma il sistema potrebbe anche tornare utile in caso di incidente, per definire con chiarezza le responsabilità).
SICUREZZA IN PRIMO PIANO - Tre gli allestimenti previsti per la nuova Citroën C3: il “base” Live, l’intermedio Feel (luci diurne a led, “clima”, specchietti a regolazione elettrica e plancia con inserti colorati) e la meglio equipaggiata Shine (con cerchi di 16”, fendinebbia, “clima” automatico, display “touch” di 7 pollici, airbump, tetto e specchietti in colore diverso da quello del resto della carrozzeria e sensori di parcheggio posteriori). Tra gli optional, alcuni che migliorano la sicurezza sono tipici di auto di categoria superiore: come gli avvisi per abbandono involontario di corsia, di veicolo in arrivo alle spalle (angolo cieco dei retrovisori) e di eccessiva stanchezza del guidatore.
DA 68 A 110 CAVALLI - La scocca e le sospensioni della Citroën C3 sono quelli della “cugina” Peugeot 208 (le due case, assieme alla DS, fanno parte del gruppo PSA), quindi evoluti rispetto a quelli del modello fin qui in vendita, mentre i motori, di recente progettazione, sono ereditati dal modello attuale. Quelli a benzina sono tutti a tre cilindri: un 1.0 da 68 CV, un 1.2 con 82 e un 1.2 turbo da 110. A gasolio, invece, ci sono i quattro cilindri BlueHDi (con iniezione del liquido AdBlue allo scarico per ridurre le emissioni di NOx) nelle versioni da 75 e 99 cavalli. Una novità interessante per la Citroën C3 riguarda l’adozione, in abbinamento al 1.2 turbo, del cambio automatico a sei rapporti EAT6 (invece del lento e poco fluido robotizzato ETG).