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La nuova Nissan X-Trail debutta in Giappone

Pubblicato 20 luglio 2022

Disponibile solo in versione ibrida e-POWER, la nuova Nissan X-Trail dovrebbe arrivare in Europa all’inizio del 2023.

La nuova Nissan X-Trail debutta in Giappone

QUARTA GENERAZIONE, SI CAMBIA - Presentazione ufficiale della nuova Nissan X-Trail, in vendita dal 25 luglio in Giappone. Se i cambiamenti estetici sono visibili al primo sguardo, quelli meccanici sono ancor più sostanziali dato che il powertrain adotta lo schema ibrido e-POWER già introdotto sulla Qashqai. Le dimensioni generose permettono anche la versione a 7 posti mentre la vocazione fuoristradistica del modello si estrinseca nelle versioni trazione integrale che, almeno in Giappone, sono di più di quelle 2WD. L’estetica della nuova Nissan x-Trail ricorda quella del concept Rogue mentre lo schema della trazione integrale è l’e-4ORCE, derivato da quello dell’elettrica Arya.

ELETTRICA A BENZINA - Lo schema meccanico della Nissan X-Trail ibrida ricalca quello della Qashqai: le ruote sono azionate dal motore elettrico (due per la versione 4x4) e l’elettricità per la loro alimentazione arriva sia una piccola batteria (quella della Qashqai ha 2,1 kWh) sia dal sofisticato 3 cilindri da 1,5 litri già visto in altri modelli del gruppo. Questo motore è definito da Nissan come “il primo motore al mondo a rapporto di compressione variabile prodotto in serie” e promette rendimenti molto elevati, sia per questa primizia tecnologica sia perché lavora a regime pressoché costanti, dovendo azionare il generatore e non le ruote. La sua potenza massima può non essere molto alta - anche questo con un occhio ai consumi -  perché nel caso si richieda molta potenza interverrà la batteria; è probabile che quest’ultima sia più capace rispetto a quella della Qashqai, soprattutto nella versione bimotore.

E-POWER DI SECONDA GENERAZIONE - La Nissan afferma che “la combinazione di e-POWER di seconda generazione e il motore VC-Turbo offre un'esperienza di guida potente e una silenziosità senza precedenti, pur mantenendo un'elevata efficienza dei consumi”. L’esperienza di guida è molto simile a quella che si ha con un’auto elettrica - fluidità di marcia, risposta veloce all’acceleratore e silenziosità - ma non è mai necessario ricaricare la batteria. Il rendimento energetico complessivo è ovviamente meno buono, vista la presenza del motore termico, ma l’ansia da autonomia in questo caso è solo un concetto vuoto, visto il rifornimento di benzina. La similitudine con le elettriche pure continua con l’e-Pedal Step, che riduce la necessità di azionare i freni perché il rilascio del pedale dell'acceleratore mette in funzione la frenata rigenerativa.

A TUTTA E-4ORCE - La Nissan X-Trail 4WD è dotata di e-4ORCE, che fa lavorare in sinergia la propulsione elettrica a due motori, uno per assale, l’esperienza Nissan nella trazione integrale e le tecnologia di controllo del telaio. Il risultato promesso è un consistente miglioramento delle prestazioni in accelerazione, curva e frenata. Il costruttore dichiara che e-4ORCE riesce a valutare le condizioni della superficie stradale e quindi controlla con precisione la coppia motrice e di frenata dei due motori elettrici per massimizzare il grip degli pneumatici. Questo promette un guida facile e sicura sui fondi scivolosi, un comfort maggiore (i motori modulano il recupero di energia per stabilizzare l’assetto e dare maggior fluidità) e un’accelerazione sempre pronta.

NEL NOME DELLA SICUREZZA - La nuova Nissan X-Trail dispone di molte tecnologie per la sicurezza della guida, come il Nissan Safety Assist 360 che usa telecamere, radar e sonar per monitorare l'ambiente circostante, pendendo eventualmente misure di sicurezza in situazioni di pericolo. Non manca la chiamata automatica di emergenza, fari LED adattivi e ProPILOT con Navi-link, che implementa una guida autonoma di livello 2 in nelle autostrade con carreggiate separate per senso di marcia. Esso supporta il guidatore sia nelle variazioni di velocità in linea con i limiti della strada sia le frenate e gli inserimenti in curve. Il ProPILOT Park controlla lo sterzo, l'acceleratore, i freni, il cambio e il freno di stazionamento per il parcheggio automatico in molte situazioni.

VITA DIGITALE E COMFORT - Da un’automobile moderna come la Nissan X-Trail ci si aspetta una buona dose di elettronica, connettività e servizi e non si rimane delusi. Il display Advanced Drive Assist che implementa la strumentazione ha una generosa diagonale di 12,3 pollici e due modalità di visualizzazione. Anche il sistema di navigazione NissanConnect ha un display da 12,3 pollici e sono presenti comandi a riconoscimento vocale con linguaggio naturale e l’assistente vocale Amazon Alexa, per una maggiore comodità e la possibilità di controllare anche applicazioni domotiche. Il display head-up proietta sul parabrezza indicazioni con 10,8 pollici di diagonale e visualizzare le informazioni con immediatezza. Non manca poi il sistema audio Bose Premium Sound System, ottimizzato per la nuova Nissan X-Trail. Una bella dotazione (alcuni componenti sono opzionali), quindi, che però è definita per il Giappone: quella europea/italiana potrebbe quindi essere diversa.

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Ritratto di PONKIO 78
20 luglio 2022 - 19:49
Potevano farla un po’ meglio…..
Ritratto di Gordo88
20 luglio 2022 - 20:50
1
Si ma com' è a consumi questo sistema ibrido totalmente in serie??
Ritratto di alex_rm
20 luglio 2022 - 21:46
Dovrebbe essere già in vendita negli usa da un anno con il nome di nissan rogue e con motori tradizionali a benzina
Ritratto di nik66
21 luglio 2022 - 06:50
ecco come peggiorare una bella auto
Ritratto di RIKKER
21 luglio 2022 - 08:43
a me piace in particolare il posteriore
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2022 - 08:48
L’auto è interessante ma il sistema è vecchio. Lo presentava 8 anni fa la bmw sulla i3 con l’extended range e anche sulla i8 mi sembra, non ricordo bene. Consumi ? La guida come un’elettrica, è divertente e molto comoda, ma completamente diversa da un’auto tradizionale. Bisogna imparare a guidarla, per sfruttarla al meglio.
Ritratto di alvola2023
21 luglio 2022 - 08:51
Teoricamente tutti i sistemi "ibridi" sono idee più recenti e moderne del solo motore termico, e va bé, ma in verità anche della sola soluzione elettrica. La Panda elettrica la facevano già negli anni '90 (senza nemmeno voler andare a scovare troppo indietro nel tempo).
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2022 - 09:44
Si ma poco più che sperimentali. La panda perdeva il divano posteriore per far posto alle batterie. Diventava un’auto a 2 posti, con 100 km molto teorici di percorrenza, velocità di 60 km orari e aveva ancora frizione e marce. Fiat non ci ha più creduto. Fin quando ci sono stati umberto e gianni agnelli fiat ha sperimentato. Dopo il nulla. Dal 2002 al 2003 fiat cambia 4 ad. Poi più tardi, l’avvento di elkan e marchionne, han dato la mazzata finale allo studio sull’elettrico, con l’ad che chiedeva di non comprare la 500e perchè ci perdeva soldi. Quindi l’elettrico di allora non è nemmeno parente dell’attuale. Invece il sistema nissan è uguale a quello bmw di 8 anni fa.
Ritratto di alvola2023
21 luglio 2022 - 09:54
Lo trovo difficile, spiccicato a quello Bmw, se non concettualmente (così come concettualmente la Panda anni 90 e un'elettrica attuale sono la stessa cosa). A livello di componentistica, mettiamo anche solo la batteria, i 9 anni avanti si sentiranno tutti. Ma poi l'articolo lo dice pure tutto il fatto del rapporto di compressione variabile su un'auto di serie. Fermo restando che poi 9 anni sono 9 anni, per dare già dell'obsoleta a una soluzione tecnica. La Model 3 è un'auto del 2017, la S del 2012 (10 anni pieni pieni). Poi se una tecnologia non convince a prescindere, è un altro discorso.
Ritratto di Oxygenerator
21 luglio 2022 - 11:10
Non obsoleta. Solo vecchia di 8 anni. Poi tecnicamente puó essere anche validissima. Personalmente ho scelto di non avere l’aiuto con ER. Scegliendo di cambiare tecnologia, da termica ad elettrica, ho scelto di abbracciarla in pieno e non una soluzione ancora “ ibrida “.
Ritratto di giulio 2021
21 luglio 2022 - 09:55
Lascialo parlare alvola2023 e altri utenti, lo fanno solo per dare contro, per loro qulaunque auto può diventare eccezionale, mentre quelle 4 o 5 davvero fabtastiche ovviamente sono obbrobri, la Panda Elettra interessante esperimento, ma restava un esperimento, non poteva avere un minimo di mercato, se è per quello a inizio secolo, inizio 900 invece negli USA parecchie auto erano elettriche, ma anche quelle ce le siamo dimenticate.
Ritratto di alvola2023
21 luglio 2022 - 09:57
Sei urgentemente richiesto nell'articolo della Blazer EV. Dimmi se non ti sembra "ripresa" dai suv Nyo, tu che hai occhio.
Ritratto di Gordo88
22 luglio 2022 - 08:59
1
Quoto alvola2023, discorsi chiaramente di parte giudicare un' elettrica sempre innovativa mentre se monta altre tecnologie allora è vecchia per forza.. solo per il fatto che questa ha un vero motore a rdc variabile (sempre che si sappia cosa significa..)
Ritratto di Oxygenerator
22 luglio 2022 - 09:31
Credo sia ovvio, nel momento di un cambiamento di tecnologia, considerare vecchia la tecnologia in dismissione e nuova quella che la sostituirà. Magari non le piace ma è così per tutte le cose. Quindi un’elettrica è innovativa per forza di cose. Perchè fa parte della nuova tecnologia. Esattamente come una termica, anche se ibrida, anche se nuova, sarà sempre vecchia, per il fatto di appartenere ad una tecnologia in dismissione.
Ritratto di Gordo88
22 luglio 2022 - 09:56
1
Discorso banale e semplicista, comunque sia le termiche circoleranno ancora per 30 anni non 30 giorni se ne faccia una ragione
Ritratto di Oxygenerator
22 luglio 2022 - 10:14
In cosa sarebbe banale e semplicistico ? È la realtà di tutti i giorni. Le tecnologie si avvicendano. Non sono eterne. Il fatto poi che le termiche fra 30 anni gireranno ancora, non cambia la sostanza che è una tecnologia in dismissione. Quindi vecchia. Quelli che devono farsene una ragione sieve voi, affezzionati o credo lavoratori del termico. Per me è già bello che morto e sepolto. Io guida già un’elettrica e non torno indietro.
Ritratto di Gordo88
22 luglio 2022 - 13:10
1
Il termico è in via di dismissione perché così ci è imposto.. l' elettrico non migliora la qualità di vita dell' automobilista tutt' altro e costa molto di più, per questo non si affermerebbe mai per la maggiore se non con leggi "ambientaliste" dall' alto..
Ritratto di Oxygenerator
22 luglio 2022 - 14:18
Non migliora la qualità di vita dell’automobilista, ma migliora di molto la qualità di vita di chi, vive accanto all’automobilista. Cioè, tutti noi. Traguardo molto più importante della sua comodità. È vero l’elettrico costa, ma anche il termico costa tanto. È che col termico si puó scendere a compromessi fintamente accettabili, e prendere un 900 di cilindrata tre cilindri e fare finta di essere un pilota, oppure comprare una bmw usata e sentirsi un magnate della finanza. Ma così non è. Deve inoltre pensare che la sua comodità termica, arriva dalla distruzione di patrimoni naturali e dalle distruzioni di materiali preziosi e non rinnovabili bruciati all’aria e da milioni di cadaveri nel mondo, derivati dalle migliaia di guerre scatenate in tutto il mondo per il petrolio e tutto quello che ne consegue. Magari l’unico vantaggio dell’auto elettrica resterà quello di farci respirare meglio. Me lo faró bastare. Sempre meglio che niente. D’altronde, lei parla d’imposizione. Ma per 100 anni se non di più, anche l’auto termica di fatto è stata un’imposizione. Non c’era nient’altro. O termica. O termica.
Ritratto di Oxygenerator
22 luglio 2022 - 14:18
Non migliora la qualità di vita dell’automobilista, ma migliora di molto la qualità di vita di chi, vive accanto all’automobilista. Cioè, tutti noi. Traguardo molto più importante della sua comodità. È vero l’elettrico costa, ma anche il termico costa tanto. È che col termico si puó scendere a compromessi fintamente accettabili, e prendere un 900 di cilindrata tre cilindri e fare finta di essere un pilota, oppure comprare una bmw usata e sentirsi un magnate della finanza. Ma così non è. Deve inoltre pensare che la sua comodità termica, arriva dalla distruzione di patrimoni naturali e dalle distruzioni di materiali preziosi e non rinnovabili bruciati all’aria e da milioni di cadaveri nel mondo, derivati dalle migliaia di guerre scatenate in tutto il mondo per il petrolio e tutto quello che ne consegue. Magari l’unico vantaggio dell’auto elettrica resterà quello di farci respirare meglio. Me lo faró bastare. Sempre meglio che niente. D’altronde, lei parla d’imposizione. Ma per 100 anni se non di più, anche l’auto termica di fatto è stata un’imposizione. Non c’era nient’altro. O termica. O termica.
Ritratto di Gordo88
22 luglio 2022 - 21:45
1
Non c' è mai stato nulla altro perché è stata la tecnologia migliore e sempre in miglioramento su rendimenti ed emissioni(in realtà fino agli anni 20 giravano anche delle auto a vapore).. ora che ci sono le elettriche la gente continua a comprare termico perché non è ancora jna tecnologia matura e chissà se lo sarà mai oppure se verrà anch' essa soppiantata dalle auto fuel cell.. ma un discorso è l' evoluzione un altro è l' imposizione
Ritratto di Oxygenerator
23 luglio 2022 - 02:42
No la gente continua a comprare termico qui in Italia, perchè le auto elettriche costano e hanno bisogno di pre requisiti. Non basta comprare la panda usata e lasciarla marcire in strada, come con le termiche. In altri paesi europei, più evoluti e consapevoli, la quota dell ‘elettrico è in aumento, negli ultimi 2/3 anni. E la termica, non è mai stata la tecnologia migliore, ma praticamente l’unica sviluppata. Fino agli anni 20, le macchine erano per la maggior parte elettriche e a vapore. Poi dopo l’invenzione del motorino d’avviamento, l’auto a vapore venne soppiantata dalla catena di montaggio delle termiche. Quindi fu l’organizzazione industriale a scegliere di proporre le termiche, non la gente che le scelse liberamente. Negli anni 20 le vetture a vapore erano auto da record. Tutti i record del tempo, erano legati alla vettura a vapore. Fu anche la prima automobile a superare i 200 km orari. Auto di classe. Scelsero gli industriali, che la imposero a loro convenienza. Non la gente.
Ritratto di Gordo88
23 luglio 2022 - 12:36
1
Ma che cavolo dici l' auto a vapore era pesantissima e ci voleva una vita solo per scaldarla, srnza parlare dell' inquinamento tanto da te decantato
Ritratto di Oxygenerator
23 luglio 2022 - 14:38
@ Gordo88 Ma basta leggere un po’ di storia dell’automobile. Non c’è bisogno che mi creda sulla parola. La Stanley Rocket a vapore, nel 1912 fu la prima auto a superare i 200 km orari a terra. E di quale inquinamento parla ? Ma perchè diavolo vi bevete ( se siete in buonafede ) tutte le cavolate che vi propina la stampa pro termica? Le termiche per modalitá e sfruttamento della meccanica, sono le peggiori in assoluto, sotto l’aspetto dell’efficenza. Di base sono delle stufe. Devono produrre calore, da trasformare in energia a movimento. Ma per il movimento hanno bisogno di molti “ pezzi “ meccanici e industrialmente convenienti a livello monetario. Ma l’industria l’ha scelta per convenienza propria. Non perchè conveniente al consumatore. Ma veramente crede che un costruttore di automobili sia una onlus e non un’azienda che deve produrre profitti ? Vi bevete tutte le migliorie tecniche sui motori termici in 120 anni di storia, senza neanche percepire che un motore elettrico lo puoi attaccare ad una ruota, e già produce movimento, mentre il termico ha avuto assolutamente bisogno delle su citate continue migliorie, perchè di base, è un motore sbagliato ed una tecnologia poco efficiente.
Ritratto di Gordo88
23 luglio 2022 - 18:53
1
Senti di tentativi ne sono stati fatti parecchi come anche il motore a reazione ma alla fine il motore a pistoni si è sempre imposto, anche rispetto all' ottimo motore rotativo che però presentava una minore efficienza. Se nel 1912 il record dei 200 fu raggiunto da una a vapore era perché il ciclo otto era agli albori e le caldaie a vapore giravano sui treni da circa un secolo.. giusto un appunto rosenmayer nel 37 con una auto union type c aereodinamica sfondo il muro dei 400 orari
Ritratto di Oxygenerator
24 luglio 2022 - 01:06
Come ho detto lo sviluppo di una tecnologia è fondamentale. E nonostante il termico sia il peggior motore possibile per muovere un’automobile, i costruttori l’hanno imposto lo stesso. Se parellelamente elettrico e vapore avessero continuato il loro percorso, e fossero stati sviluppati per 120 anni come il termico, non saremmo conciati come siamo adesso e non sappiamo, come e dove queste tecnologie ci avrebbero portato. È stata un’imposizione dell’industria automobilistica, perchè la termica si prestava meglio alla catena di montaggio. Ed è stata alla lunga, una decisione che, a posteriori possiamo solo definire catastrofica. A tal punto, da dover spingere i governi di mezzo mondo, a cambiare radicalmente impostazione. Fino ad obbligarci, perchè è parte di un problema molto più grande.
Ritratto di Gordo88
24 luglio 2022 - 16:29
1
Ad oggi oltre che elettriche ho memoria di locomotive diesel ma non a vapore, chissà perché?? Proprio non vuoi capire che il termico a pistoni si è imposto senza lobby e imposizioni di nessuno ma solo perché era la migliore tecnologia possibile.. l ' auto elettrica non si affermera mai del tutto per dei limiti strutturali e se non ci fosse imposto dall' alto per motivi ambientali ( le vere lobby!!) non sarebbe mai scelta da più del 10% della popolazione, è un dato di fatto
Ritratto di Oxygenerator
24 luglio 2022 - 23:10
Infatti il termico era talmente migliore del motore a vapore all’inizio, che quando le auto con il motore a vapore superavano i 200 km orari, nel 1912, le auto termiche, le auto col motore a scoppio ( motore brevettato nel 1853), quindi giá dopo 60 anni di sviluppo, non superavano i 72 km orari di massima velocitá e consumavano 1 gallone per percorrere 40 km di strada ( Ford T ). Il motore termico divenne ciò che è adesso perchè scelto da Henry Ford per la sua Ford Modello T, ( modello che nelle sue intenzioni, doveva motorizzare il popolo ) in catena di montaggio, perchè si adattava meglio alla su citata catena della fabbrica. Punto. Poi si sviluppò industrialmente, solo il motore termico, perchè tutte le aziende per vendere dovettero adattarsi alla fabbrica con catena di montaggio. Non capisco cosa gliene venga ad insistere. È storia. Basta leggerla.
Ritratto di Gordo88
25 luglio 2022 - 12:07
1
Non confondere le cose, anche se il motore a scoppio fu brevettato quell' anno la prima auto a scoppio fu la benz motorwagen di fine 800 ( ora non ricordo esattamente l' anno) mentre le auto a vapore esistevano già da 50 anni quindi molto più sviluppate. Guarda che per affermarsi una tecnologia deve essere anche a basso costo e se la catena di montaggio meglio si confaceva al motore a combustione interna di quello a vapore è un plus, qualcun altro poteva benissimo sviluppare il motore a vapore anche negli anni a seguire ma ti ripeto che aveva dei difetti congeniti come i lunghi tempi di accensione ed il peso di caldaia e condensatore.. come del resto avevano difetti congeniti il motore elettrico anche questo antecedente a quello endotermico ma che aveva basse autonomie ed un peso maggiore dato dagli accumulatori ( credo al piombo acido a quel tempo).. quindi non insistere tu, una tecnologia migliore di un' altra si afferma sempre e comunque non esistono lobby, se l' auto elettrica oggi avesse autonomie soddisfacenti e costasse meno si venderebbe bene ma visto che non è così, e forse non lo sarà mai, allora viene imposta dai burocrati di bruxelles. Questa è attualità, punto.
Ritratto di Quello la
21 luglio 2022 - 09:27
Nissan faceva Terrano. Faceva Pathfinder. Faceva Patrol.
Ritratto di deutsch
21 luglio 2022 - 10:45
4
telai a longheroni, marce ridotte, gomme non adatta all'asfalto, consumi spropositati e pessimo confort per le caratteristiche sopra elencate, per quello sono spariti quei modelli. a parte chi ci fa un impegno gravoso per tutti gli altri sono solo lati negativi. un modello non può mica campare su uno sparuto numero di appassionati
Ritratto di Quello la
21 luglio 2022 - 10:46
Sono perfettamente d’accordo con il caro deutsch, ma dal punto di vista estetico non c’è partita. IMHO e con rispetto parlando, direbbe staltro.
Ritratto di Miti
21 luglio 2022 - 16:38
1
La Patrol...che bestia ...da anni che non vedo uno.
Ritratto di Quello la
21 luglio 2022 - 17:00
E mi sa, caro Miti, che ne vedremo sempre meno :-(
Ritratto di ziobell0
21 luglio 2022 - 09:30
mi piace la fiancata squadrata, e anche il posteriore. Il frontale invece è tormentato, troppi fanali
Ritratto di giulio 2021
21 luglio 2022 - 09:59
So che numerose riviste USA e anche australiane la avevano già provata, guardavo le Nissan Datsun anni 70 e 80 che facevano il verso alle auto americane con berline e SW che quasi le confondevi con una Plymouth Valiant, una Ford Falcon o una Chevrolet, ora continuano con grande successo solo negli USA ma con veicoli meno prestigiosi, Genesis è un marchio premium che sta crescendo ben di più di Infiniti.
Ritratto di domila
21 luglio 2022 - 23:56
Non mi piace
Ritratto di domenico guidazzi
22 luglio 2022 - 19:34
È garantita l'autonomia in autostrada a 130 kh per un tempo indeterminato?