NON LA VEDREMO SU STRADA - Da tempo è nota l’intenzione della Opel di rendere più accattivanti le sue automobili, ritenute spesso poco emozionali e d’impatto. L’ispirazione a cui i disegnatori si rifaranno sta nel prototipo Opel GT Concept, esposto al Salone dell’automobile di Ginevra, che ricorda la GT di prima generazione e dimostra fedeltà ai canoni stilistici della vetture a due porte: il cofano anteriore è molto lungo, la coda risulta invece corta e gli sbalzi appaiono quasi inesistenti. La coupé appare dal vivo molto riuscita ed attraente. Non sembra però che la vedremo mai su strada: un portavoce della casa ha rivelatoche la GT Concept resterà un modello di stile, lanciato per valutare l’interesse del pubblico verso le soluzione che propone.
LINEE ESSENZIALI - La Opel non lancerà quindi una vettura dal piglio sportivo e dal buon comportamento su strada, ma sceglierà le linee esterne della Opel GT Concept per dare una nuova impronta alle automobili di serie che verranno lanciate negli anni a venire. Il prototipo adotta una griglia anteriore molto sottile, un cofano motore dalle linee pronunciate e fari compatti, a led, che riprendono il motivo visto di recente sulla Mokka X. La superficie della fiancata appare levigata. Il prototipo si caratterizza inoltre per la scelta del tetto in vetro e per l’assenza degli specchietti laterali, sostituiti da una coppia di telecamere. La Opel promette una buona abitabilità interna ed una massa complessiva inferiore alla tonnellata, valore gradito a chi desidera una coupé maneggevole e reattiva. La trazione è posteriore.
TRE CILINDRI DI SERIE - Il motore della Opel GT Concept è un tre cilindri a benzina, da 1.0 litro, lo stesso già disponibile sulle Adam, Corsa ed Astra. Si trova in posizione anteriore/centrale e sviluppa 145 CV e 205 Nm, sufficienti per garantire alla sportiva un’accelerazione 0-100 km/h in meno di 8 secondi ed una velocità massima pari a 215 km/h. La trasmissione è sequenziale a 6 rapporti, comandabile anche attraverso i bilancieri al volante. A livello tecnico si trova il differenziale posteriore di tipo meccanico: facilita l’erogazione della potenza e trasmette alla GT il gusto della sportiva vera, già presente sulla storica antenata (1968) e ripreso quarant’anni dopo dalla meno riuscita seconda serie.