FARI DENTRO LA GRIGLIA - Quella che la Pininfarina ha presentato a Ginevra è una elegante concept lunga 498 cm, dotata di porte che si aprono ad ala di gabbiano che danno accesso a quattro poltrone. La griglia a forma di “v” va da una parte all’altra del frontale e ingloba anche i fari, a led con tre elementi luminosi ciascuno. Elegante ma più convenzionale il posteriore, molto raccolto e dominato dagli arrotondati e sottili fanali a sviluppo orizzontale. Il progetto è stato realizzato per la Hybrid Kinetic Group, una società di investimento con base a Hong Kong molto impegnata sul fronte della mobilità a basse emissioni, il cui logo adorna il cofano. La Pininfarina, infatti, sta sviluppando per loro una piattaforma modulare per vetture a basse emissioni; quella usata sulla HK GT prevede un motore elettrico in ciascuna ruota, per una potenza complessiva di oltre 1090 CV: abbastanza, secondo il carrozziere italiano, per far toccare ala HK GT i 350 km/h e scattare da 0 a 100 km/h in appena 2,7 secondi.
NON UNO MA TRE, A SCELTA - Le batterie hanno una capacità di 38 kWh: secondo la Pininfarina permettono un’autonomia di circa 160 km e possono essere ricaricate in marcia con tre differenti sistemi: una piccola turbina, capace di bruciare praticamente qualunque liquido infiammabile, celle a combustibile oppure un convenzionale motore a scoppio. Sfruttando uno di questi sistemi, l’autonomia stimata cresce fino a oltre 1000 km. Le forme morbide della HK GT sono quelle delle migliori gran turismo italiane del passato. Sarà interessante vedere come e quando questi studi per una vettura elettrica con autonomia estesa arriveranno sul mercato in un modello di serie.