CONTROTENDENZA - Incredibile ma vero: nonostante il forte calo del traffico e dei sinistri (vedi news
qui), sale il numero degli automobilisti che fuggono dopo un incidente. Secondo i dati raccolti dall’Asaps (l’associazione degli Amici della Polstrada) sulla
pirateria stradale, dopo la lievitazione del fenomeno in tutto il 2014 (1009 omissioni di soccorso, 119 decessi e 1224 feriti), anche nel primo semestre del 2015 l’allarme resta altissimo: ben 484 episodi gravi o comunque significativi, 20 in più rispetto all’analogo periodo del 2014, con un aumento del 4,3%. Gli eventi mortali (in cui sono rimaste uccise 61 persone, 3 in più) sono stati 59, rispetto ai 56 dello stesso periodo dello scorso anno; le persone ferite invece sono state 575 (4 in più).
DRAMMA ALCOL - I pirati per i quali si è riusciti ad accertare lo stato di ebbrezza da alcol o droga sono stati 49, pari al 17,9%. Ma attenzione: parliamo di chi è stato individuato dopo breve tempo. Chi invece è fuggito per poi ricomparire e costituirsi da sobrio non rientra, ovviamente, in statistica. Chissà quale sarebbe il dato se si potessero controllare tutti i pirati immediatamente dopo l’impatto, inclusi quelli che restano per sempre ignoti…