NIENTE MULTE SE C’È BEL TEMPO - Sull’obbligo delle gomme antineve, anche Varese fa retromarcia. Dopo che la provincia di Milano ha deciso di rimandare “a data da destinarsi” l’entrata in vigore dell’ordinanza che obbliga a montare gomme invernali o ad avere catene a bordo dal 15 novembre, anche il vicino capoluogo lombardo di provincia allenta la presa sugli automobilisti. Certo, l’obbligo resta in vigore ma, in caso di bel tempo, i trasgressori non rischieranno di incappare nei 78 euro di multa previsti. Un po’ come è stato deciso di fare a Como. E dire che la provincia di Varese era la più integralista sul fronte “anti-sdrucciolo”, dato che imponeva l’uso delle gomme invernali o delle catene a bordo anche nelle giornate di sole. “Daremo disposizione alla polizia provinciale di non sanzionare gli automobilisti, a meno che si rendano responsabili di atti di grave intralcio al traffico, ovvero escano senza gomme adatte mentre nevica”, ha spiegato Dario Galli, presidente della provincia di Varese.
TEMPI (TROPPO) STRETTI - A far cambiare idea alla giunta di centrodestra, le proteste degli automobilisti contro l’ennesima “tassa occulta” (e pazienza per chi ha già provveduto a mettersi in regola). Oltre alla difficoltà di gommisti e meccanici di far fronte alla forte domanda nei tempi previsti. Senza contare le difficoltà delle istituzioni: a Milano, per esempio, pare non ci siano i fondi per installare tutti i necessari cartelli di segnalazione dell’obbligo sugli oltre 900 chilometri di strade provinciali interessati dal provvedimento. Per non parlare delle spese per mettere in regola mezzi pubblici e ambulanze.