NON LE MANCA PERSONALITÀ - Alta da terra come una crossover, ma con la carrozzeria da berlina a cinque porte con un accenno di coda. Ha forme non convenzionali la Polestar 2, il secondo modello lanciato dal marchio di lusso della Volvo, che dopo l'ibrida ad alte prestazioni Polestar 1, espone qui al Salone di Ginevra 2029 un modello a batterie. La Polestar 2 ha un look molto personale: spiccano le linee tese e la carrozzeria levigata, oltre a dettagli come i fanali posteriori uniti, i montanti neri, che danno l'impressione che il tetto sia sospeso, ed il grande montante posteriore che dona muscolarità alla coda. La Polestar 2 è lunga 460 cm, 10 cm in meno della rivale Tesla Model 3.
SI ACCENDE CON LO SMARTPHONE - In puro stile scandinavo l'interno della Polestar 2 segue un approccio minimalista, anche se non mancano dettagli high tech come lo schermo a sfioramento di 11" del sistema multimediale (montato in verticale nella consolle) oppure l'accensione del motore con lo smartphone: il telefonino del proprietario è dotato di una chiave virtuale che sblocca le portiere e consente al guidatore di mettere in moto l'auto. Questo sistema è studiato per i servizi di car sharing o noleggio.
HA IL 4X4 - La Polestar 2 ha due motori elettrici per complessivi 408 CV, alimentati da batterie in grado di immagazinnare 78 kWh di energia: quanto basta, secondo il costruttore, per un'autonomia di 500 km. La trazione integrale evita perdite di aderenza nelle accelerazioni più decise, alla portata di quest'auto, che scatta da 0 a 100 km/h in meno di 5 secondi. Optional il pacchetto sportivo Performance Pack, con freni Brembo, ruote di 20" e ammortizzatori Öhlins. Il prezzo indicativo per l'acquisto della versione di lancio è 59.900 euro (riferito al mercato tedesco), ma successivamente arriverà una versione più economica (39.900 euro) di cui però non si conoscono ancora le specifiche. I preordini sono già aperti sul sito www.polestar.com.