POCO TRUCCO - Cura-turbo, esattamente come sulle Coupé a trazione posteriore, per le
Porsche 911 con trazione integrale (le
Carrera 4 con carrozzeria chiusa o aperta) e in versione targa: i motori 3.4 e 3.8 aspirati da 349 e 400 CV lasciano il posto alle unità turbocompresse da 3 litri (sempre con la storica architettura a 6 cilindri contrapposti) con 20 CV in più e fanno il paio con le modifiche estetiche recentemente introdotte, concentrate sulla parte bassa del muso e in coda. A trazione integrale sono le Carrera 4 e Carrera 4S, disponibili con carrozzeria coupé e cabriolet, e le Targa 4 e Targa 4S: la larghezza dei parafanghi cresce di 44 mm e il sistema di trazione è stato ottimizzato; non manca il retrotreno sterzante che aiuta nella percorrenza di curva e diminuisce il diametro di sterzata.
MOTORI PIÙ EFFICIENTI - Il boxer 6 cilindri 3.0 biturbo, posto alla base della gamma, sviluppa 370 CV e 450 Nm per la Porsche 911 Carrera 4 e la Targa 4; le versioni S assicurano arrivano per contro a 420 CV di potenza massima e 500 Nm di coppia. Migliorato il rendimento (e quindi i consumi): la Carrera 4 Cabriolet con il cambio robotizzato PDK a doppia frizione percorre in media i accontenta 12,7 km/litro dichiarati; la Targa si ferma a 12,5 - risultati decisamente migliori rispetto ai vecchi aspirati.
SOSPENSIONI ATTIVE - L’appena accennato cambio PDK è disponibile su tutta la gamma a trazione integrale: sulla Carrera 4 viene promesso un passaggio da 0 a 100 km/h in 4”1; la 4S abbatte il muro dei 4” attestandosi a 3”8 dichiarati; la velocità massima arriva a 305 km/h. Anche per le rinnovate 911 a trazione integrale ci sono di serie le sospensioni attive PASM, che abbassano di 1 cm l’auto rispetto alla precedente versione. Già definiti i prezzi per l’Italia: si parte da 107.926 euro per la 911 Carrera 4, fino a 135.864 per la 911 Targa 4S.