L’ATTESA È QUASI FINITA - Il 27 novembre sarà presentata in anteprima mondiale a Los Angeles l’ottava generazione della Porsche 911 serie 992 (qui per saperne di più), a distanza di 55 anni dal debutto del primo modello. Stando alle foto spia, il nuovo modello avrà un linea inconfondibile, evoluzione di quella dell’attuale 991 con fiancate ancora più muscolose, frontale e coda dalle linee più decise e un cofano motore non più tondo ma squadrato come le 911 classiche. Al posteriore balza all’occhio la striscia a led che unisce i fari, omaggio alle 911 degli Anni 70 e 80, e il rinnovato alettone estraibile. Inoltre il largo impiego della lega d’alluminio dovrebbe conferirle più rigidità e un peso ridotto. La nuova Porsche 911 serie 992 dovrebbe essere lanciata in versione Carrera S con motore 3.0 bi-turbo da 450 cavalli, ridotti a 385 per la Carrera. Entrambe dotate dell’inedito cambio PDK a 8 marce.
UN STORIA INIZIATA NEL 1963 - Il 12 settembre del 1963 veniva presentata al Salone Internazionale dell’Automobile di Francoforte l’erede della Porsche 356, un modello chiamato originariamente 901, poi divenuto Porsche 911. Il propulsore era un 6 cilindri disposti a 180 gradi (noto come motore Boxer) raffreddato ad aria, che sviluppava 130 CV di potenza. La particolarità di questa configurazione consisteva nel moto dei pistoni che, muovendosi in direzioni opposte, non producevano vibrazioni. I vantaggi si traducevano in un baricentro più basso dell’auto e un peso ridotto. Al momento del lancio sul mercato, la nuova Porsche prese il nome di 911; è iniziata così la storia di uno dei più celebri modelli della casa di Stoccarda. Già a partire dell’anno successivo la gamma della Porsche 911 iniziava ad crescere, con l’uscita della 911 Targa, dotata di una sezione del tetto rimovibile, una mini capote posteriore e un roll-bar. Successivamente è stata prodotta una variante con vetro panoramico posteriore riscaldabile. Il nome scelto per la versione scoperta della 911 deriva dalla leggendaria Targa Florio, una gara di durata che si svolge in Sicilia, che Porsche aveva già vinto quattro volte.
E POI FU LA PRIMA RS - Nel 1967 hanno fatto il suo ingresso sul mercato la 911 T, la 911 E, una versione progettata per rispettare la normativa antinquinamento statunitense, e la 911 S, quella di punta. A partire dal 1970 la cilindrata del motore è passata da 2.0 a 2.2, fino ad arrivare a 2.4 nel 1972; il motore della 911 S arrivava a sviluppare 190 CV. Tra il 1963 e il 1973 furono prodotte 111.995 Porsche 911 prima generazione. L’evoluzione del modello ha raggiunto la sua massima espressione di sportività nella 911 Carrera RS, una versione con motore 6 cilindri portato a 2.7 di cilindrata che sviluppava una potenza di 210 CV; l’auto pesava appena 1000 kg, era dotata di un grande spoiler posteriore e raggiungeva la velocità massima di 245 km/h. La Porsche 911 Carrera RS fu prodotta in 1.525 esemplari. La prima generazione della Porsche 911 usci di produzione nel 1973 sostituita dalla cosiddetta serie G con motore 2.7 e i caratteristici paraurti all’americana con gli ammortizzatori.
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