CARREGGIATE MAGGIORATE - In vendita dal 1963, la Porsche 911 è diventata un classico fra le auto sportive rinnovandosi nel corso degli anni senza mai abbandonare alcune caratteristiche di base: l'inconfondibile sagoma del tetto spiovente, il motore posteriore a sbalzo e l'usabilità anche per il tragitto casa-lavoro. La casa tedesca è rimasta in questi “binari” anche per la nuova 911 (codice di progetto 992), presentata nelle scorse ore al Salone dell'automobile di Los Angeles, che rimane inconfondibilmente una Porsche 911 pur cambiando nel look, nei motori e nella guida. Quest’ultima dovrebbe beneficiare delle carreggiate maggiorate (4,5 cm all’avantreno), che dovrebbero offrire una maggiore aderenza al suolo; ora tutte le versioni hanno la stessa larghezza al posteriore (prima le Carrera erano più strette).
TANTI RIFERIMENTI AL PASSATO - Lo stile della Porsche 911 è una evoluzione di quanto visto sulla precedente serie 991, ma gli stilisti della casa tedesca hanno rivisitato l'aspetto dell'auto “giocato” con i dettagli, perché ora le ruote sono maggiorate (di 20” davanti, di 21” dietro), i fanali posteriori a led sono uniti fra loro e c'è una griglia per l'aerazione del motore sotto il vetro posteriore, ispirata alla presa d'aria vista sulle 911 degli Anni 90. Dietro spiccano i due grossi scarichi al centro del fascione, mentre nascosto nella carrozzeria c'è un alettone che fuoriesce ad alte velocità. Il frontale invece non si discosta troppo dalla Porsche 911 oggi in vendita, ma il confano motorie è squadrato e dotato di venature, omaggio alle prime generazioni. L'interno della serie 992 richiama le Porsche più recenti e ha un look più tecnologico, grazie allo schermo a sfioramento di 10,9”, ma il grosso contagiri al centro del cruscotto e lo spesso tunnel centrale sono chiari riferimenti alle 911 del passato.
DEBUTTANO LE CARRERA S E 4S - Il primo motore ad arrivare per la Porsche 911 del 2019 è il sei cilindri turbo di 3.0 litri, che mantiene la classica disposizione dei cilindri boxer (un marchio di fabbrica per la casa tedesca) ed eroga 450 CV, 30 in più rispetto a prima, che regalano alla versione 911 Carrera S uno scatto da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e una velocità massima di 308 km/h. Le prestazioni cambiano scegliendo la 911 Carrera 4S a trazione integrale: lo 0-100 km/h scende di 0,1 secondi, mentre la velocità massima passa da 308 a 306 km/h. Il cambio è un nuovo doppia frizione a otto marce. La Porsche 911 fa un passo avanti anche sul fronte delle tecnologie, perché arrivano l'inedita modalità per la guida su bagnato, la telecamera notturna Night Vision Assist (riconosce i pedoni anche in condizioni di buio profondo), la frenata automatica d'emergenza e il regolatore di velocità adattativo, che rallenta l'auto fino ad arrestarla per alcuni secondi in caso di traffico intenso.