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La Porsche avrà la sua berlina elettrica

05 dicembre 2015

Il modello sarà ispirato alla Mission E e conserverà gli elementi tipici delle Porsche, sportività compresa.

La Porsche avrà la sua berlina elettrica
CONFERMA UFFICIALE - La Porsche Mission E (nelle foto) non resterà una semplice proposta di stile, ma verrà scelta quale riferimento per la prima auto elettrica della Porsche. L’annuncio ufficiale è giunto nelle scorse ore e si accompagna ad una serie di investimenti che l’azienda sosterrà per adeguare i suoi impianti. Oliver Blume, presidente del consiglio di amministrazione della Porsche, ha spiegato come sia intenzione della casa “affrontare la sfida della mobilità elettrica. Le automobili possono rivelarsi sportive anche quando alimentate a batterie”. La società non ha rivelato quando il modello arriverà sul mercato, ma possiamo comunque aspettarci almeno 3 di sviluppo.
 
RICARICA VELOCE - La Porsche Mission E ha esordito nello scorso mese di settembre, al salone di Francoforte. È una berlina a quattro porte dall’impostazione sportiva e dalle forme sinuose, fedele ad alcuni elementi delle Porsche oggi a listino (il padiglione richiama le forme della coupé 911), disegnata anche in previsione della Panamera di nuova generazione prevista nel 2016. La concept car impiega un sistema elettrico da 600 CV, composto da una coppia di motori elettrici sincroni a magneti permanenti, simili a quelli montati sulla 919 Hybrid da corsa. Le batterie garantiscono un’autonomia di circa 500 chilometri e possono ricaricarsi all’80% in appena 15 minuti, risolvendo così uno fra i difetti principali delle automobili elettriche: la loro diffusione è limitata al momento (anche) dalla lentezza con cui si ricaricano le pile.
 
SFIDA APERTA - Al momento l’unica concorrente della Porsche Mission E sarebbe la Tesla Model S, ma in futuro è ipotizzabile l’arrivo di nuove sfidanti: la Tesla ha confermato l’arrivo di una berlina più compatta ed economica, lunga circa 470 cm, ma è probabile che l’impegno assunto dalla Porsche stimoli la competizione. L’azienda tedesca ha confermato di voler investire 700 milioni di euro per aggiornare l’impianto di Zuffenhausen, a Stoccarda (Germania), città in cui l’azienda ha il proprio quartier generale. Verranno ampliate le sezioni riservate alla verniciatura, all’assemblaggio, alla carrozzeria ed anche alla produzione dei motori, così da ricavare una zona anche per le unità elettriche. Parte dei fondi verranno destinati anche al centro sviluppo di Weissach.


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Ritratto di nelcuoreVR46persempre
5 dicembre 2015 - 18:51
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di MatteFonta92
5 dicembre 2015 - 19:12
3
Che la facciano pure, tanto ormai si è capito che le auto elettriche, ora come ora, sono solo uno specchietto per le allodole. Aldilà della questione dell'autonomia, infatti, finché queste vetture utilizzeranno energia elettrica prodotta tramite combustibili fossili, l'obiettivo di ridurre l'inquinamento resterà un'utopia. In più, il solo ciclo di produzione di un'auto elettrica produce più inquinamento che una vettura tradizionale durante l'arco della sua intera vita...!
Ritratto di Gianni.ark
6 dicembre 2015 - 00:29
Sono architetto e posso dirti con certezza che ormai si può installare in casa un impianto fotovoltaico con accumulatori agli ioni di litio con il quale ci si può addirittura scollegare dalla rete elettrica e avere la casa totalmente autonoma ed ecologicamente sostenibile dal punto di vista energetico. Caricando l'auto nel garage di casa ai risolto il problema dell'energia fossile.
Ritratto di Fr4ncesco
6 dicembre 2015 - 00:44
2
Però so che i pannelli solari sono parecchio inquinanti da smaltire, così come produrli. O sbaglio?
Ritratto di Gianni.ark
6 dicembre 2015 - 18:10
Bufala. Sono riciclabili al 98%. Sono fatti di vetro, alluminio, plastica, rame, argento e polvere di silicio: tutto riciclabile attraverso i consorzi specifici. p.s. Il silicio è sabbia, è un minerale inerte.
Ritratto di Fr4ncesco
6 dicembre 2015 - 23:37
2
Ok, grazie.
Ritratto di MatteFonta92
6 dicembre 2015 - 00:50
3
@Gianni.ark - Vero, in quanti hanno in casa un impianto del genere? Anche perché penso che abbia un costo non indifferente...
Ritratto di Gianni.ark
6 dicembre 2015 - 18:21
Questo tipo di impianto si sta diffondendo da qualche anno. Certo richiede un certo investimento ma va valutato sul lungo periodo perché dura 20/25 anni. Inoltre è abbinabile ad un impianto di riscaldamento/raffrescamento con p o m p a di calore elettrica; l'acqua calda sanitaria la fai sempre con la p o m p a d. c. integrata da pannelli solari termici e in cucina metti le piastre ad induzione elettriche. Ti rimane solo la bolletta dell'acqua... Incredibile non mi fa scrivere p o m p a!!!!!
Ritratto di MatteFonta92
6 dicembre 2015 - 20:46
3
@Gianni.ark - Sì beh, il filtro del sito censura delle parole un po' a caso ;-) Per il resto, non dimentichiamo che oltre al costo dell'impianto c'è quello dell'acquisto di un'auto elettrica, che bene o male a meno di 25.000 € non la porti a casa... e quindi capirai che, al momento, non è una soluzione proprio alla portata di tutti.
Ritratto di Gianni.ark
6 dicembre 2015 - 22:28
Sono tutte scelte da valutare nel momento in cui uno costruisce o ristruttura casa o anche deve soltanto cambiare la caldaia o la macchina. Tutto il ragionamento comunque è per sottolineare che le tecnologie per dare una svolta ecologica al mondo ci sono e cominciano ad essere mature; a questo punto il problema è soltanto politico/economico.
Ritratto di MatteFonta92
6 dicembre 2015 - 22:33
3
@Gianni.ark - Esatto, però è un problema non di poco conto... la sensazione è che queste tecnologie, seppur "mature" non verranno messe realmente in pratica fino a quando il petrolio non sarà del tutto esaurito.
Ritratto di anarchico2
7 dicembre 2015 - 10:16
Però un'auto con una autonomia sufficiente, almeno 500 km. che non sia solo per città ancora non esiste a prezzo accettabile. Attendiamo nuove batterie (litio a maggiore carica o alluminio) per lasciare benzina o gasolio. Sarà un bel giorno.
Ritratto di Gianni.ark
7 dicembre 2015 - 11:19
La soluzione per le batterie probabilmente arriverà da un nuovo materiale che è stato messo a punto negli ultimi anni. Cercate su Google la parola GRAFENE...
Ritratto di MatteFonta92
7 dicembre 2015 - 12:10
3
X tutti - In realtà delle buone soluzioni per liberare il mondo dalla dipendenza dal petrolio esiste già... si chiamano metano e GPL. Guardatevi questo video, per esempio: http://www.iene.mediaset.it/puntate/2015/11/09/casciari-inquinamento-diesel-ecco-la-soluzione_9762.shtml
Ritratto di Gianni.ark
7 dicembre 2015 - 12:27
...Figata!!!!!!!!!!!!
Ritratto di MAXTONE
5 dicembre 2015 - 19:40
A prescindere dalla opportunità o meno di produrre auto elettriche (a me piacciono un casino) rimane il fatto che Porsche riuscirà a dispensare a piene mani autentico spirito Porsche addirittura in una sedan elettrica. In una parola: PORSCHE.
Ritratto di Davelosthighway
5 dicembre 2015 - 21:52
Per noi della generazione di mezzo dedico una riflessione: non sarei così sicuro e fiducioso che questi dinosauri automobilistici del motore endotermico (a scoppio) , e qui ci metto un po' tutti dentro, potranno affermarsi con altrettanta certezza nel campo delle auto elettriche. Sono tecnologie completamente diverse e lo dimostra il caso BMW avanti rispetto a molti costruttori con i3 e i8 ma indietro rispetto tesla o Toyota. Insomma IBM ha introdotto i primi pc con hardware ma quando la faccenda si é fatta più complessa con software poi é diventata leader Apple. Passare dalla locomozione del motore a scoppio a quello totalmente elettrico serve scollegarsi quasi completamente dal passato e probabilmente talmente tanto e dolorosamente tanto da dover azzerare un know how ultra centenario. Chi vivrà vedrà.
Ritratto di MAXTONE
5 dicembre 2015 - 22:22
Io dico che i discorsi, termico ed elettrico, passando per l'ibrido possano convivere senza alcun problema. Quello che nei 10-15 anni scorsi ha portato via tempo, energie e miliardi di euro soprattutto ai marchi europei e' stata la scellerata scelta di dedicarsi anima e corpo al diesel fino a che a un certo punto del decennio scorso, alcuni marchi decisero proprio di fermare tout court lo sviluppo dei benzina (figuriamoci buttarsi nell'incognita di ibride ed elettriche), il contr'ordine e' partito solo pochi anni fa quando le normative sulle emissioni hanno iniziato a farsi sempre più stringenti così in molti intuendo che il diesel avrebbe subìto un lento declino nei prossimi 20 anni, ha cambiato atteggiamento sui benzina montando turbo a destra e a manca. Poi è arrivata la moda dell'ibrido. Tale processo e' iniziato dal 2009 più o meno ma in modo inesorabilmente lento e graduale: A farlo avanzare di 10-15 anni tutto insieme e' stato il dieselgate senza il quale nessuno si sarebbe posto il problema di quanto i propulsori a gasolio fossero, in ogni caso, intrinsecamente più sporchi di quelli a benzina. Oggi VAG non avrebbe alcun problema ad abbandonare progressivamente la politica del diesel abbracciando al contrario alimentazioni alternative in cui si trova già a uno stadio avanzato (Gpl, Metano, Ibrido ed Elettrico).
Ritratto di Davelosthighway
5 dicembre 2015 - 22:55
Sicuramente non tutti avranno la forza di investire in nuove tecnologie di base elettriche. Sul fatto di non aver problemi non sarei sicuro. BMW non é l ultima arrivata eppure se prendiamo le sue proposte alternative i8 etc sono alquanto carenti rispetto la Tesla.E fino qualche anno fa nei saloni si diceva...Tesla chi ?. L auto elettrica porta con se un nuovo concetto di design tecnico e soprattutto un contesto normativo del tutto nuovo e inesplorato. No ci sono standard sicurezza pronti e certi, né infrastrutture pronte e definite. Non ci sono esempio procedure dei vigili del fuoco sulle norme da seguire in caso di incidente su come mettere in sicurezza veicoli e passeggeri. Insomma il terreno é aperto alle soluzioni e innovazioni tecniche che via via apporteranno i costruttori vecchi o nuovi che siano per definire standard sempre migliori. la partita é aperta a tutti.
Ritratto di MAXTONE
5 dicembre 2015 - 23:42
Se una partita ci sarà, il campionato sarà tra sole 2 squadre: Elettrico da un lato (Tesla,VAG e Renault-Nissan) e Fuel Cell dall'altro (Toyota-BMW e Mercedes-Benz). Vero il discorso che fai sulla sicurezza passiva e le infrastrutture.
Ritratto di Fr4ncesco
5 dicembre 2015 - 23:47
2
Ti sei dimenticato la Honda ;)
Ritratto di Davelosthighway
6 dicembre 2015 - 10:27
Non sono molto aggiornato sulle varie proposte che citi (ancora devo capire cos é il plug-in esempio) Però ci vedrei bene Magneti Marelli sguazzarci dentro e recitare una buona parte in questa materia e portarsi a casa qualche solido brevetto. Non so se stanno attendendo il via libera per la ricerca e sviluppo da qualcuno (Fiat o FCA che sia) . Secondo me prima di entrarci stanno attendendo quel salto importante per quel che riguarda la tecnologia delle batterie .
Ritratto di AlexTurbo90
7 dicembre 2015 - 19:11
@ Maxtone Io tiferò per la "squadra" Fuel Cell! Se non altro, perché i marchi/gruppi della "squadra" dell' elettrico che hai citato, mi stanno tutti un po' sulle balle! Tesla in primis!
Ritratto di dfchigo82
6 dicembre 2015 - 16:21
" A farlo avanzare di 10-15 anni tutto insieme e' stato il dieselgate senza il quale nessuno si sarebbe posto il problema di quanto i propulsori a gasolio fossero, in ogni caso, intrinsecamente più sporchi di quelli a benzina" Maxtone sei talmente così vaggaro che affermi una cosa del genere come a difendere a spada tratta la vw confondendo le cose... No perchè il caso dieselgate riguarda solamente il tuo amato gruppo vag e non tutte le case automobilistiche visto che la vw-audi-seat-skoda è stata INCAPACE a creare motori diesel puliti e a norma di legge... e guardacaso la fca-alfa romeo-jeep (e altre case automobilistiche) ha motori diesel a norma di legge senza bisogno degli additivi di urea o altro fuorinorma.... Le norme sull'inquinamento sono sempre più restringenti e le case devono saper fare senza fare raggiri con centraline contraffatte come ha fatto la vw...
Ritratto di marian123
7 dicembre 2015 - 14:24
con la normativa euro 6 molti costruttori (compresa la tua citroen) hanno adottato l'additivo di urea per abbattere gli ossidi di azoto e non è una cosa fuorinorma. Nel caso del dieselgate, questo additivo sulle euro 5 veniva usato solo sui modelli destinati in America date le diverse normative sui NOx.
Ritratto di Fr4ncesco
5 dicembre 2015 - 22:57
2
Il futuro non è solo elettrico però, ma anche autonomo e vorrei vedere una Porsche (o qualunque altro marchio che fa della guida sportiva la sua ragione di esistere) come la metterà nome.
Ritratto di MAXTONE
5 dicembre 2015 - 23:45
Io non credo che accadrà ciò che Musk ha profetizzato: La guida autonoma, a piccoli passi, arriverà da qui a due-tre anni, ma non sostituirà mai del tutto quella umana esattamente come non e' accaduto per gli aerei.
Ritratto di Fr4ncesco
6 dicembre 2015 - 00:35
2
Lo spero vivamente o tra qualche anno ci ritroveremo a discutere su un forum di auto d'epoca...
Ritratto di SuperMaserati
6 dicembre 2015 - 15:14
Bellissima la Mission E, speriamo che la versione definitiva sia più diversa possibile dal cesso Panamera
Ritratto di Fix It Again Tony
6 dicembre 2015 - 15:18
non mi esprimo sull'elettrico, anche se secondo me potrebbe davvero diventare una valida alternativa al motore termico, anche se bisognerebbe garantire anche una produzione sostenibile dell'energia elettrica (basti pensare alle attuali centrali a carbone...), ma questo concept, dal punto di vista stilistico, è davvero strepitoso
Ritratto di nelcuoreVR46persempre
6 dicembre 2015 - 18:53
E basta con queste macchine elettriche, sono inutili.
Ritratto di Enrico1975
6 dicembre 2015 - 19:27
Auto indiscutibilmente bella. Vediamo se l' elettrico prenderà piede. Io lo vedo di più su auto da città, visto che le città del mondo sono stra inquinate. Su super car come questa come si fa a rinunciare alla libidine del suono di un motore a scoppio. Intanto un macchina super sportiva non nasce per macinare km
Ritratto di as.crni
7 dicembre 2015 - 12:34
Io la trovo fantastica sia come linea che come tecnologia...poi ai tanti che parlano male di questi veicoli, dovrebbero sapere che la porsche inventò la prima automobile ibrida con due motori elettrici nelle ruote anteriori e un motore termico posteriore già 100 anni fa...fu la prima porsche in assoluto.poi io sinceramente ho avuto il piacere di provare diverse vetture ibride plugin e posso dire che per quanto mi riguarda sono rimasto affascinato nonostante fossi riluttante addirittura ai motori turbo.per me il motore doveva essere solo aspirato ma purtoppo il mondo sta cambiando in fretta e bisogna adattarsi.cosa che sto facendo...comprerei un'elettrica???assolutamente si.la bmw i3 è qualcosa di unico per fare solo un esempio.questa porsche è superba
Ritratto di G P C
8 dicembre 2015 - 23:21
cosa succede alla porsche? incredibile, finalmente un'auto dalla linea bella (a mio parere) ed, a suo modo innovativa...in un mare di orrori stilistici (Panamera, Cayenne, Macan) e di insulsaggini senza limiti (911, boxster Cayman), tutta una produzione che andrebbe completamente rivista, spicca questo gioiello, che, poi sia elettrica o meno, ha poca importanza, l'importante è una Porsche finalmente bella, nuova ed abbastanza diversa...peccato sia pero' una berlina, con alcune modifiche, l'avrei vista meglio coupe'