DESIGN ITALIANO - Il Salone di Ginevra si avvicina ed emergono ulteriori informazioni sul prototipo di citycar che la Proton, proprietaria della Lotus, esporrà nello stand della Italdesign. Disegnata da Giugiaro (leggi qui la news), questa vettura, che dovrebbe essere lunga 355 cm, utilizzerà il sistema ibrido sviluppato dalla Lotus come evoluzione di quello presentato all'ultimo Salone di Francoforte.
La linea del "concept" della Proton è firmato da Giugiaro.
IL MOTORE FA DA GENERATORE - Tale sistema si compone di un piccolo motore a tre cilindri benzina da 1,2 litri, che fa da generatore per ricaricare le batterie che alimentano il motore elettrico, al quale è affidato il compito di trasmettere il moto alle ruote. Il 1.2 eroga una potenza compresa tra i 20 e i 50 CV (a seconda delle configurazioni) e, sopratutto, può essere alimentato a benzina o alcool (clicca qui per saperne di più).
NON INFLUENZA LO SPAZIO - Come mostra il disegno (foto in alto) della Lotus Engineering, la divisione di ricerca della Casa inglese, la disposizione degli organi elettro-meccanici studiata per il prototipo Proton non dovrebbe influire sullo spazio a bordo. Il 1.2 a benzina si trova nella parte anteriore, mentre le batterie e le altre componenti del sistema elettrico sono posizionate sotto l'abitacolo.