COSÌ DIVERSE - Ci siamo recati al Nürburgring con quattro sportive assai diverse fra loro, per valutarne a fondo il potenziale. Una suv, una berlina, una wagon, e una media a due volumi, col comune denominatore di motori traboccanti di cavalli e qualità dinamiche sopraffine. Teatro del supertest, il più severo circuito del mondo: la Nordschleife, un’infinita teoria di curve senza respiro fra i boschi dell’Eifel, in Germania.
LA SUV E LA BERLINA - L’Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio utilizza un 2.9 V6 biturbo che eroga ben 510 CV e una coppia di 600 Nm: generosa ed esuberante un po’ a tutti i regimi, è dotata di trazione integrale e di cambio automatico a otto velocità. Sprigiona i suoi 600 cavalli e 750 Nm di coppia in modo ancor più progressivo il 4.4 V8 biturbo della BMW M5, e li gestisce al meglio grazie all’iniezione diretta ad alta pressione, all’efficace trazione integrale e al rapidissimo cambio automatico a otto marce.
ANCHE LA “PICCOLA” HA GLI… ARTIGLI - La Mercedes-AMG E63 SW ha un’erogazione “tutto e subito”, in certe condizioni quasi brutale, non solo perché vanta la potenza più elevata del lotto (612 CV): il suo 4.0 V8 biturbo, infatti, produce la bellezza di 850 Nm di coppia da 2500 a 4500 giri. Anche l’atipica famigliare tedesca ha la trazione integrale e un rapido cambio automatico (in questo caso a ben nove marce), ma in allungo non va oltre i 7000 giri. La più piccola, ovviamente “fuori concorso”, è la media Hyundai i30 N Performance: conta su un 2.0 turbo a quattro cilindri da 275 cavalli a 6000 giri e sull’ottima coppia di 353 Nm (che sale a 378 con l’overboost). Agile e leggera, monta un cambio manuale a sei rapporti e la trazione anteriore, corredata, però, di un efficiente differenziale autobloccante elettronico.
ASFALTO INSIDIOSO - Sulla Nordschleife, le condizioni del fondo stradale, in questa occasione quasi sempre velato di umidità per le continue spruzzate di pioggia, hanno un po’ appiattito le differenze fra le quattro sportive. Primeggia, ma non di tanto, la BMW M5, efficace in quasi tutte le curve, equilibrata, con validi freni e un notevole allungo, ma se l’è cavata bene anche la pesante wagon Mercedes-AMG E SW, della quale hanno convinto l’esuberante motore e la precisione ad andatura elevata, ma non le sospensioni, un po’ brusche e i freni, che deludono sotto sforzo. Una notevole sorpresa è venuta dall’Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio, che col suo assetto sincero si è trovata a suo agio sul gibboso Nurburgring, mentre facendo le dovute proporzioni, ha stupito anche la Hyundai i30 N, dalla quale non ci aspettavamo tanta sincerità su fondo infido.
TEMPI DEI VIDEO E PRESTAZIONI EFFETTIVE - Poiché di volta in volta il Nürburgring è sempre più affollato e spingere al limite comporta rischi elevati, per rilevare i tempi sul giro abbiamo deciso di appoggiarci alla “PistenClub”, società che propone mensilmente numerosi “track-day” per gli appassionati, e che riduce un po’ l’altrimenti forte ed eterogeneo traffico in pista. Per questioni tecniche e pratiche, però, non sempre ogni vettura resta completamente “strumentata” ed equipaggiata di videocamere e microfoni per l’intera durata della sessione di prove; senza contare che, spesso, le condizioni di luce precipitano repentinamente lasciandoci quasi al buio. Per cui, non sempre abbiamo la possibilità di documentare nei video i migliori tempi effettuati con ciascuna vettura. Abbiamo potuto farlo con Alfa Romeo e BMW, ma non con Mercedes e Hyundai. È, quindi, doveroso precisare che i tempi videodocumentati di Mercedes (8’15”37) e Hyundai (8’33”44) sono superiori a quelli pubblicati sul nostro mensile alVolante (8’04”4 per la AMG e 8'28”2 per la i30 N Performance).
I NOSTRI PARAMETRI DI PROVA - Per una più corretta comprensione dei valori in campo, infine, ci preme anche ricordare che i nostri tempi sono “Bridge to Bridge” rilevati su un tratto “aperto” di 19,3 chilometri, con la pista accessibile al pubblico, e che le vetture, che utilizziamo sia per il viaggio di andata sia per quello di ritorno da Milano al Nürburgring, sono in configurazione assolutamente standard, cioè senza nessun tipo di componente (gomme, sospensioni eccetera), taratura o messa a punto speciali.