FESTA DEL TRIDENTE - Quest’anno ricorrono i 30 anni del lancio della Maserati Biturbo. Per festeggiare l’anniversario il Biturbo Club Italia, sodalizio dedicato al modello, il 23 e 24 giugno ha organizzato un megaraduno internazionale a Modena, città sede della Casa del Tridente. Sia pure dedicata alla Biturbo, la manifestazione ha consentito di vedere riuniti un po’ tutti i modelli Maserati.
In primo piano una Maserati Shamal.
VERSIONI - C’erano così tutte le varianti della Biturbo – dalla prima serie con motore a carburatori, sino alle diverse varianti derivate. Non sono mancate le serie 4, vale a dire le versioni 4 porte, le spyder e tutte le successive varianti fino ad arrivare alle più moderne 3200 GT e le Quattroporte evoluzione.
Una vista del museo Maserati della famiglia Panini.
MUSEI - Il serpentone di Maserati è arrivato il venerdi pomeriggio sui piazzali dello storico stabilimento della Casa in via Ciro Menotti, a Modena. I partecipanti hanno potuto visitare i reparti produttivi. Il sabato mattina è stata la volta del piccolo ma interessante Museo Stanguellini, dove è allestita la mostra “Una storia che mancava. 1910-2010” dedicata appunto alle viende e alle auto della Stanguellini di Modena. Altra visita prevista dal programma del raduno è stata quella al Museo Casa Enzo Ferrari, la nuova struttura museale della città di Modena. Infine, ultimo museo visitato nel corso del raduno è stato quello privato della famiglia Panini (foto qui sopra), che qualche anno fa rilevò le auto della collezione interna della Maserati.
Una Maserati 3200 GT.
DALLA SICILIA - Tra gli ospiti della manifestazione, molto festeggiati sono stati Pierangelo Andreani, designer della Maserati Biturbo, e Ermano Cozza, autentica memoria storica della Casa. Cozza nell’ottobre scorso ha celebrato i 60 anni di lavoro con la Maserati. E non sono mancati i premi, a partire dall’esemplare meglio conservato, ma anche la più piacevole, la più rara. Da notare che un partecipante è arrivato al raduno al volante della sua Maserati da Siracusa. Momento conclusivo della manifestazione sono stati i giri sulla pista del nuovo circuito di Modena.