STILE AGGIORNATO - Fiancate massicce, vetri rastremati, tetto inclinato. La seconda generazione della suv Range Rover Evoque non perderà i dettagli di stile che hanno fatto la fortuna del modello oggi in vendita, lanciato nel 2011 e diventato subito un best seller grazie alle sue linee decise e ricche di personalità. La nostra ricostruzione grafica (qui sopra) fa capire infatti che la nuova Evoque non verrà stravolta all'esterno, dove gli stilisti hanno lavorato principalmente sui dettagli, come ad esempio i fari anteriori (più sottili) e il fascione (avrà nuove prese d'aria ai lati). L'impressione resterà quella di una suv solida e possente, a maggior ragione considerando la lunghezza contenuta: la Range Rover Evoque 2019 misurerà circa 440 cm, in linea con le rivali dirette BMW X2 e Volvo XC40.
DEBUTTA IL TRE CILINDRI - I risultati dell'aggiornamento saranno più visibili a bordo, dove la Range Rover Evoque potrebbe adottare una consolle centrale ispirata a quella già vista sulla sorella maggiore Range Rover Velar: il mobiletto centrale resterà imponente e continuerà a integrare il selettore a scomparsa del cambio automatico, ma il look sarà più pulito e minimale grazie alla presenza di un secondo schermo a sfioramento (oltre a quello del sistema multimediale) per i comandi del “clima”. Le principali novità della Range Rover Evoque 2019 si preannunciano però a livello di meccanica, perché i tecnici della casa inglese rinnoveranno il pianale migliorandolo in tre direzioni: la nuova base denominata MTA, evoluzione di quella attuale, dovrà far aumentare lo spazio a bordo, rendere l'auto più precisa da guidare su strada e consentire l'installazione di motori ibridi leggeri oppure ibridi con batterie ricaricabili, quest'ultimo in grado anche di far viaggiare l'auto a zero emissioni. In alternativa sono attesi motori a benzina e diesel, anche a tre cilindri.