FINE DI UNA DISCRIMINAZIONE - Si intravede la fine della forte discriminazione a cui sono soggetti gli automobilisti onesti delle regioni del sud a proposito della assicurazione RC auto, per la quale pagano tariffe molto superiori a quelle dei colleghi del nord Italia a causa che le loro regioni di residenza registrano alte statistiche di incidentalità (con conseguenti indennizzi assicurativi). Durante la discussione del disegno di legge sulla concorrenza è stato approvato l’emendamento n. 6.010 all’articolo 6 bis del disegno di legge, relativo alla Rc auto che appunto prevede un sistema attraverso cui il regime-capestro delle tariffe potrà essere superato.
SCONTO PER I VIRTUOSI - In pratica la norma, una volta approvata definitivamente, impone alle compagnie di praticare sconti gli automobilisti che da cinque anni non sono stati responsabili di incidenti e accetteranno di installare sulla propria auto la cosiddetta “scatola nera” (strumento elettronico che registra il comportamento alla guida e quindi aiutare moltissimo nella definizione delle cause di un eventuale incidente). La percentuale di sconto dovrà essere stabilita dall’Ivass, l’Istituto nazionale di vigilanza sulle attività assicurative, secondo criteri previsti dallo stesso emendamento che qui riportiamo.
L’EMENDAMENTO APPROVATO - Per i contraenti residenti nelle regioni con costo medio del premio, calcolato sulla base dell'anno precedente, superiore alla media nazionale, che non abbiano effettuato sinistri con responsabilità esclusiva o concorrente per un periodo pari ad almeno 5 anni e che abbiano installato il dispositivo di cui all'articolo 3, comma 1, lettera b), l'IVASS stabilisce una percentuale di sconto minima tale da commisurare la tariffa loro applicata a quella media applicabile a un assicurato, con le medesime caratteristiche soggettive e collocato nella medesima classe di merito, residente nelle regioni con un costo medio del premio inferiore alla media nazionale, riferito allo stesso periodo».
DA SEGUIRE - A questo punto per gli automobilisti del sud non resta che attendere l’approvazione definitiva della legge (che contiene molte altre norme riguardanti altri settori) mentre è facile prevedere contestazioni e polemiche. Per esempio da parte degli automobilisti del nord, per i quali non è previsto nessuno sconto; oppure anche da parte degli automobilisti del sud per quanto riguarda la condizione posta dall’emendamento di non aver avuto incidenti da cinque anni. Se un automobilista ne ha uno in questo periodo di tempo non è che sia un truffatore abituale, e il lavoro delle assicurazioni in fondo è proprio quello di coprire queste evenienze. Senza contare poi il fatto che la legge così approvata darebbe luogo a cittadini di categorie diverse.