IL MOTORE È (QUASI) DI SERIE - Nonostante i ritardi della stagione 2020 causati dall’emergenza sanitaria, il campionato monomarca della Renault guarda già al 2021: pensionate le attuali vetture (nate nel 2013), tra pochi mesi scenderanno in pista le Renault Clio Cup di quinta generazione. Realizzate sulla scocca della più recente compatta della Renault, le nuove Clio sono spinte dallo stesso 1.3 turbo a benzina della versione di serie, modificato nello scarico, nell’aspirazione e nella centralina: eroga 180 CV, 50 in più dell’originale e 300 Nm di coppia massima (contro 240 Nm) ed è abbinato a un cambio sequenziale Sadev ST82 a cinque rapporti con selettore a leva e a un differenziale autobloccante ZF che ripartisce con precisione la potenza tra le ruote anteriori.
OBIETTIVO CONTENIMENTO DEI COSTI - “Svuotate” di ogni comodità stradale, le nuove Renault Clio Cup sono dotate di tutti i dispositivi di sicurezza regolamentari previsti dalla Fia come la gabbia di protezione interna, le cinture di sicurezza a sei punti e il serbatoio anti-incendio. Il peso, imposto dal regolamento, si attesta a 1.080 kg. Come per la versione da rally (qui per saperne di più) con cui la Clio Cup condivide gran parte della meccanica, la casa francese promette costi di acquisto e gestione contenuti rispetto ad altri campionati monomarca: la nuova Clio Cup è già in vendita a 37.900 euro più Iva, ovvero 12.000 euro in meno della precedente, mentre il costo di utilizzo è preventivato in circa 4 euro a chilometro. Per 6.000 euro più Iva sarà inoltre possibile utilizzare la stessa auto sia per la pista che per i rally: con un apposito kit di conversione e circa mezza giornata di lavoro si potranno infatti montare tutte quelle componenti che differenziano le due vetture come per esempio i cerchi, gli ammortizzatori e le protezioni per il sottoscocca.