SPESA PER MOLTI NECESSARIA - Il 2021 sta per volgere al termine, ma finirà certamente per essere ricordato come uno degli anni in cui fare rifornimento ha avuto i costi maggiori per un’automobilista. Nell’arco di quasi tutti i dodici mesi, infatti, il costo del carburante è cresciuto in modo quasi ininterrotto, salvo una leggera diminuzione solamente nelle ultime settimane. A farne le spese sono state quindi molte famiglie, già alle prese con importanti difficoltà sul piano economico a causa della difficile ripresa post pandemia. Analizzando nel dettaglio la situazione, appare evidente come il bilancio di chi è abituato a spostarsi quotidianamente per lavoro sia condizionato proprio dalla spesa da sostenere per il rifornimento carburante.
AUMENTO DEI PREZZI - Un’indagine commissionata da Facile e MiaCar agli istituti mUp Research e Norstat ha messo in mostra quanto parte dello stipendio di ognuno debba essere inevitabilmente destinato al rifornimento del carburante. Una situazione determinata proprio dal costante aumento dei prezzi. Questa situazione, però, ha inevitabilmente portato molti a modificare il proprio comportamento quotidiano: chi ne ha la possibilità ha deciso di diminuire l’uso della propria vettura scegliendo di utilizzarla soprattutto per distanze più ampie e non tanto per il tragitto casa-lavoro (in quest’ultimo caso c’è chi ha iniziato a prediligere treni e metropolitana, nonostante il timore di andare incontro a eventuali casi di positività al Covid).
DOVE COSTA DI PIÙ - Sulla base delle dichiarazioni degli intervistati (1.072 persone in età compresa fra 18 e 74 anni) gli italiani pagano in media 1.296 euro l’anno per il rifornimento dell'auto. La ricerca ha cercato inoltre di mettere in evidenza quali siano le zone del nostro Paese in cui la spesa è superiore. Il conto risulta essere più elevato in Centro Italia (1.356 euro), mentre è più basso al Nord Est (1.152 euro). Non sembra essere invece sorprendente chi utilizzi maggiormente l’auto anche per decine di chilometri giornalieri. Gli uomini percorrono in media 12.441 chilometri l’anno, mentre per donne la media è pari a 10.973 km. Per gli appartenenti al sesso maschile il budget è circa di 1.404 euro l’anno, vale a dire il 18% in più rispetto alle donne (1.188 euro).
L’AUTO NON È SEMPRE NECESSARIA - Sono in diversi ad avere deciso di diminuire l'uso quotidiano dell’auto. Questa scelta è stata presa da ben 25 milioni di persone: di questi, il 43,1% lo ha fatto perché ha eliminato gli spostamenti ritenuti non necessari, mentre il 28,4% ha scelto di spostarsi, dove possibile, a piedi. Il 13,5% ha invece preferito i mezzi pubblici, facilmente accessibili per chi vive e lavora in una grande città. La volontà di ridurre le spese è apparsa più forte per i giovani con età compresa tra i 25 e i 34 anni (76,6%) e gli automobilisti residenti al Sud e nelle Isole (76,1%).