UN NOME NOTO - Anche negli Stati Uniti, come in Europa, hanno grande successo le suv di dimensioni compatte. L’ultima casa automobilistica ad entrare in questa categoria è la Chevrolet, che al recente Salone dell’auto di Los Angeles ha presentato l’inedita TrailBlazer, vettura a trazione anteriore o integrale venduta dalla primavera 2020 a partire da meno di 20.000 dollari. Nella gamma della casa americana, il nuovo modello si colloca tra la Trax e la Equinox e rispolvera un nome già usato in passato per una suv di dimensioni maggiori, proposta fra il 2001 e il 2009 (fu importata anche in Italia per un certo periodo).
LOOK MODERNO - L’edizione 2020 della Chevrolet TrailBlazer si ispira nello stile alla più grande Blazer, dalla quale riprende la grintosa parte anteriore con la grande mascherina a forma di clessidra ed i fari su due livelli. Nella fiancata risaltano la scalfitura che “piega” verso il basso, il montante posteriore è inclinato in avanti, mentre il tetto sembra sospeso per effetto dei montanti anteriori e una parte di quelli posteriori verniciati di nero e del tetto in colore diverso rispetto al resto della carrozzeria. Tre gli allestimenti: LT; RS, dallo stile più sportiveggiante; e Activ, per il fuoristrada leggero.
AMPIO BAULE - La plancia segue lo stile delle ultime Chevrolet, con una ricca consolle centrale dove sono presenti lo schermo a sfioramento per il sistema multimediale (compatibile con Android Auto e Apple CarPlay) ed i numerosi tasti per i servizi di bordo. Lo spazio è generoso, non soltanto per i piccoli oggetti (c’è un pozzetto di 4,4 litri sotto il poggia-gomito centrale) ma anche per i bagagli, perché la Chevrolet TrailBlazer 2020 ha un baule in grado di stivare oggetti lunghi 2,59 metri e con una capacità massima fino a 1.540 litri. Lo schienale del divano si può frazionare e ripiegare in due parti asimmetriche.
MOTORI “PICCINI” - La Chevrolet TrailBlazer è dispone di due scelte per quel che riguarda i motori, entrambi turbo, di 1.2 e 1.3 con potenze fino a 155 CV. Sembra completo l’equipaggiamento per la sicurezza, perché sono previsti la frenata automatica con funzione anti-investimento dei pedoni, il sistema contro l’involontario cambio di corsia e il regolatore di velocità adattativo; dalle prime informazioni sembra non essere presente il monitoraggio dell’angolo cieco negli specchietti.